LA DONAZIONE
Conversano, un pianoforte nel cimitero per non dimenticare Davide
È stato donato da un collega e amico del giovane musicista morto in un incidente stradale nel 2016
CONVERSANO - «A tutti gli amici di Davide, a tutti i ragazzi che vogliono suonare il pianoforte e non hanno un posto, possono recarsi liberamente nella sua cappella».
Da ieri nel cimitero di Conversano risuonano le note del pianoforte verticale che il giovane musicista barese Francesco Viviano ha voluto donare alla famiglia D’Accolti in memoria del suo amico Davide, tragicamente scomparso in un incidente stradale.
«Musica e vita aspettano chi, nella cappella di Davide, vorrà andare a suonare e non ha un posto per farlo - spiega Gianni, padre del ragazzo scomparso -. Possono recarsi liberamente, chiedendo al custode del cimitero di Conversano la chiave e l’indicazione del luogo».
Lo strumento è un dono di un caro amico di Davide, il pianista Francesco Viviano, che col ragazzo aveva condiviso un percorso di formazione al Conservatorio Piccinni di Bari, interrotto da un evento tragico: il decesso di Davide in un incidente avvenuto sulla statale 16, tra Mola di Bari e Torre a Mare, nella notte tra il 20 e 21 febbraio 2016, causato da un altro automobilista che guidava contromano dopo aver bevuto e assunto sostanze stupefacenti.
Davide D’Accolti aveva 22 anni e quella tragedia ha sconvolto tutta Conversano che da cinque anni ricorda questo giovane di talento con diverse iniziative.
Amici e parenti infatti hanno costituito l’associazione «Musica d’Incanto», a lui intitolata, che ha consentito il restauro dell’organo antico della parrocchia del Carmine, e il recupero dell’affresco cinquecentesco del Cristo Deposto nel Monastero di Santa Maria dell’Isola.
Diversi i concerti di musica antica organizzati dall’associazione. E ora, a ribadire la vocazione artistica del ragazzo, nella sua cappella è stato sistemato il pianoforte, dono dell’amico Francesco.
«Chi vuole può recarsi liberamente a suonare - è l’invito dei genitori -. Lì, nella cappella, dove c’è tanta vita, c’è creatività, molta di più dei luoghi nei quali persone senza scrupoli si arricchiscono vendendo la droga e l’alcol che aveva in corpo chi viaggiava contromano sulla statale 16 a 160 chilometri orari. Suonando con Davide, farete un regalo alla vita».