Il caso

Emergenza sanitaria, Asl Bari: «Pagato acconto indennità Covid a 6583 dipendenti»

Redazione online

È stato corrisposto come mero titolo di acconto il 50 per cento della indennità

BARI -  La Asl Bari, in merito al pagamento dell’indennità Covid agli operatori sanitari impegnati nell’emergenza Coronavirus tra il 15 marzo e il 15 maggio, ha comunicato alle organizzazioni sindacali che «nella busta paga di agosto è stato corrisposto come mero titolo di acconto il 50 per cento della indennità, rispetto ai turni effettivamente svolti e sulla base della valorizzazione della fascia attribuita» al reparto. Lo comunica l’azienda sanitaria dopo le polemiche sollevate da Fratelli d’Italia ieri sul mancato pagamento del «premio» Covid a medici e infermieri. «L'erogazione - dice l’Asl - ha interessato 5.081 dipendenti del personale del comparto e 1.502 dipendenti per un totale di 6.583 persone, in servizio tra il 15 marzo e il 15 maggio. Se in alcuni casi ci sono stati eventuali errori nell’attribuzione dell’acconto, le posizioni saranno sanate nella prossima busta paga di settembre, laddove l’azienda dovesse riscontrare eventuali imprecisioni». 

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