L'arresto
Custodiva in cantina 120 kg di botti: 30enne barese ai domiciliari
L’arresto in flagranza è stato convalidato questa mattina dal giudice Antonietta Guerra
BARI - Custodiva in cantina una quantità e tipologia di esplosivi tale da fare saltare in aria un intero isolato, se fossero scoppiati tutti insieme. Il pregiudicato barese Gennaro Valletta, 30 anni, arrestato il 30 dicembre dalla Polizia per detenzione illegale di oltre 120 chili di prodotti esplosivi dal «rischio potenziale elevato», resterà ai domiciliari in attesa del processo per direttissima, che sarà celebrato il 9 gennaio in Tribunale a Bari.
L’arresto in flagranza è stato convalidato questa mattina dal giudice Antonietta Guerra. In udienza l’indagato, difeso dall’avvocato Daniela Castelluzzo, ha ammesso la detenzione del materiale pirotecnico, spiegando di non essersi reso conto della sua pericolosità, tenuto conto che nello stabile abita tutta la sua famiglia. Tra i prodotti più pericolosi sequestrati all’uomo ci sono 16 confezioni da 12 petardi Thunder (circa 200 pezzi), tutti omologati CE, ad elevato «contenuto esplosivo netto», vendibili, stando alla normativa, solo a chi ha il porto d’armi, e da utilizzarsi per legge lontano dai luoghi abitati.