L'iniziativa del Comune
Ruvo, in azione gli «educatori di corridoio» nelle scuole medie contro il bullismo
Da oggi sono entrati in servizio e affiancheranno i docenti nell'azione di prevenzione dei fenomeni di devianza minorile
RUVO - Contro il bullismo ed i fenomeni di devianza nelle scuole medie cittadine da oggi sono entrati in servizio gli «educatori di corridoio»: si tratta di figure professionalmente qualificate che, insieme con i docenti, lavoreranno per contrastare il bullismo, la dispersione scolastica e l'insuccesso formativo favorendo l’incontro tra scuola, famiglia e territorio.
Gli «educatori di corridoio», oltre che prevenire l'esclusione e l'isolamento di ragazzi e ragazze, ascolteranno e si confronteranno con gli alunni «fuoriclasse». «L'attivazione di questo innovativo servizio – ha commentato il sindaco Pasquale Chieco – è per noi un nuovo segnale di cura e di attenzione verso i nostri adolescenti, sempre alla ricerca di punti di riferimento sani e credibili, ma è anche un pezzo del nostro intervento di contrasto alla devianza minorile, un fenomeno che riguarda da vicino anche la nostra comunità». Il servizio sarà gestito dalla Comunità San Francesco-Cooperativa Sociale «MediHospes» e prevede la presenza di due operatori per sette ore settimanali su entrambe le sedi.