Atto vandalico
Gravina, disegnano svastiche sui muri dello stadio: la condanna del sindaco
Imbrattato tutto il muro della struttura sportiva
GRAVINA IN PUGLIA - Atto vandalico sui muri dello stadio di Gravina, imbrattati nella notte da un gruppo di persone che si sono introdotte nella struttura sportiva ed hanno disegnato sul muro perimetrale con vernice nera disegnando decine di svastiche.
La Fbc Gravina sta già provvedendo a far cancellare le brutture prima dell'inizio della partita di oggi. Durissima la reazione del sindaco Alesio Valente che definisce gli autori dei «teppisti nostalgici» che «amano vigliaccamente agire di notte».
«Una squadra di operai è già al lavoro - dice il primo cittadino - mandata dalla Fbc Gravina a ripulire tutto. Anche le forze dell'ordine sono all'opera, impegnate a identificare i responsabili di questa infamia. Speriamo li prendano: ci costituiremo parte civile nell'eventuale processo. Ma sappiano che la loro offesa non ci troverà silenti: Gravina democratica e antifascista non resterà mai in silenzio dinanzi a simili assalti. Isoliamo questa gente: Gravina, per fortuna, è tutt'altra cosa. È il momento di ricordarcelo, di dimostrarlo».
La fascia da capitano è andata oggi sul braccio di Jean Mbida, giocatore del Fbc Gravina di origini camerunensi. A consegnargliela, prima del fischio d’inizio della partita con il Francavilla, è stato il capitano della squadra murgiana, Giuseppe Chiaradia, nella giornata intitolata «un calcio al razzismo» nell’ambito delle iniziativa per la Giornata della Memoria, ma cominciata con le 60 svastiche che hanno imbrattato i muri dello stadio.
«Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli" ha detto Chiaradia consegnando la fascia da capitano al suo compagno di squadra per poi abbracciarlo e correre insieme negli spogliatoi. Sulla identificazione degli autori delle svastiche di vernice nera, rimosse in mattinata dalla squadra e dal Comune, sono in corso indagini da parte della Polizia di Stato e della Polizia Municipale che in queste ore stanno visionando i video delle telecamere di sorveglianza della zona.