Ad Adelfia
Preparava polpa di ricci di mare nel garage per venderla ai ristoratori baresi: denunciato
I militari della Guardia Costiera hanno sequestrato 2000 ricci ancora vivi, in condizioni igieniche incresciose
Aveva trasformato il suo garage in un condominio di Adelfia in un deposito abusivo per lo stoccaggio e la lavorazione dei ricci, la cui polpa veniva poi venduta in vasetti di vetro nei ristoranti di Bari e provincia. Un uomo è stato denunciato questa mattina in seguito a un'indagine della Guardia Costiera, nell'ambito dei controlli sulla filiera della pesca. Le condizioni igieniche che hanno trovato i militari al loro arrivo sono state definite incresciose: circa 2000 ricci di mare erano tenuti in contenitori di plastica, senza autorizzazione sanitaria, mentre in un congelatore a pozzetto, ossidato, non funzionante e senza guarnizioni, c'erano altri prodotti ittici, sprovvisti di qualsiasi indicazione sulla provenienza. Il locale è stato posto sotto sequestro e il magistrato ha autorizzato il rigetto in mare dei ricci, ancora vivi. L'uomo è stato denunciato per l'attività abusiva.