Tennis
C’è la francese Cornet all’Open delle Puglie: occhi puntati sulla favorita
Giornata di esordi: in campo Nuria Brancaccio, Errani e la giovane barese Paganetti
BARI - Seconda giornata di gare sui campi del Circolo Tennis. L’«Open delle Puglie», torneo internazionale femminile del circuito Wta e dotato di un montepremi di 125 mila dollari, si appresta a salutare tutte le «big» che esordiranno oggi in un programma ricchissimo. Ieri, ultimate le qualificazioni nella giornata di domenica, si sono giocate le prime partite del primo turno.
Esordio autorevole quello di Nuria Brancaccio, finalista un anno fa e desiderosa di continuare la scalata verso l’avventura nei torneo dello Slam. La giovane campana ha lasciato due soli game alla slovacca Jakupovic (6-2, 6-0) sciorinando il solito tennis fatto di variazioni di ritmo e di tocco. In contemporanea al suo match «disco verde» per la wild card Jennifer Ruggeri: contro la qualificata Christie c’è stata poco partita, decisamente diversa la consistenza dell’italiana che si è imposta 6-3, 6-1.
Ha ben impressionato Rebecca Sramkova che ha impartito una vera lezione alla brasiliana Pigossi, testa di serie numero 6 del seeding. Troppo lento il tennis della sudamericana, costretta quasi sempre sulla difensiva al cospetto di un’avversaria che ha sciorinato colpi profondi e «pesanti» (6-3, 6-1 lo score). La prima, vera sorpresa del torneo.
Oggi ci sarà l’esordio della grande favorita dell’«Open delle Puglie», Alize Cornet. Il supervisor Roberto Ranieri ha programmato il suo match sul campo centrale e seguirà quello delle 12, orario di inizio del programma. Occhi puntati anche su Saretta Errani, numero 4 del tabellone e molto apprezzata qui in Puglia per via dei suoi trascorsi in Fed Cup al fianco di Roberta Vinci: sarà opposta alla polacca Kawa.
Nei viali del Ct Bari si respira aria di grande eccitazione anche per la prima di Vittoria Paganetti, diciassettenne di belle speranze e prodotto del vivaio affidato alle cure di Raffaele Gorgoglione e Giovanni Franco. «Viki» sfiderà la francese Monnet. Pronostico tutto dalla parte della transalpina ma la Paganetti ha i mezzi per regalarsi una notte di tennis ad alto livello.
A seguirla ci sarà sicuramente il direttore del Centro tecnico di Formia, Vittorio Magnelli, che ha fatto i complimenti a Daria Raimondo, capace di restare due ore in campo contro un’avversaria che naviga attorno alla posizione numero 450 del mondo. Ieri s’è visto anche Michelengelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto superiore di formazione «Roberto Lombardi», sempre molto attento alle questioni pugliesi. Al Ct Bari, insomma, c’è il clima giusto in una settimana che ha tutto per essere speciale. «Lo sarà», assicurano in coro Enzo Ormas e la padrona di casa Nicoletta Virgintino.