Judo
Impresa Sciacovelli nella Junior european cup 2023: brilla forte l’oro di Graz
La barese (19 anni), unica pugliese in gara, cresciuta nella Kanku Dai e ora tesserata con la Union Judo di Bari ha conquistato la medaglia nella 52 kg
Prendere il pesce più grosso con un solo tentativo. Quella del weekend appena trascorso non è stata una battuta di pesca, ma ciò che è capitato a Micaela Sciacovelli nella «Graz Junior European Cup 2023» può essere descritto al meglio con questa immagine.
Una sola judoka pugliese in gara agli europei cadetti organizzati in Austria, competizione a cui hanno partecipato trentasei italiani per un totale di 453 atleti provenienti da ben 28 nazioni diverse. Dopo aver ben figurato nelle tre tappe precedenti della competizione continentale, centrando un argento in Polonia e un bronzo in Slovenia, la barese cresciuta nella Kanku Dai e ora tesserata con la Union Judo di Bari ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria 52 kg.
«Questo splendido risultato - spiega l’atleta 19enne - mi ripaga dei tanti sacrifici fatti finora assieme ai miei genitori e a tutti quelli che mi supportano. Mi vengono in mente le difficoltà legate al calo peso, perché a un certo punto ho deciso di cambiare categoria scendendo a quella inferiore dopo aver gareggiato nei 57 kg. Ho dovuto stringere i denti in tante occasioni, soprattutto quest’anno, coniugando i doppi allenamenti giornalieri con lo studio. Nonostante tutto, sono riuscita a concludere la scuola con gli esami di maturità, andati anche piuttosto bene. Oggi posso dire di essere davvero orgogliosa del percorso che mi ha portato fino all’oro di Graz, perché sono sempre più convinta che per ottenere certi risultati non esistano scorciatoie o coincidenze fortunate ma solo tanto duro lavoro».
Quella in terra austriaca rappresentava l’ultima gara valida per la selezione ai campionati europei e mondiali juniores in programma entro la fine dell’anno. Sono stati convocati dalla Fijlkam ben 20 atleti, che in aggiunta agli iscritti a libera partecipazione hanno portato la delegazione italiana ad essere una delle più numerose fra quelle presenti a Graz. Il judo internazionale è stato degnamente celebrato con gare di altissimo livello, vista la presenza al gran completo di numerose nazioni competitive a livello mondiale come Brasile, Germania, Kazakistan, Olanda e Israele.
«È stato un weekend molto impegnativo - continua Micaela Sciacovelli - in fondo lo sapevano anche i tecnici della nazionale che mi hanno fatto gareggiare indossando il judogi bianco sul quale brillava il tricolore italiano. Il peso emotivo era importante, ma la voglia di vincere è stata sicuramente maggiore. Non ero al top della forma, perché dopo il secondo incontro mi sono fatta male alla mano, ma ho stretto i denti per provare a mettere in bacheca una medaglia che potesse fomentare alcune delle mie consapevolezze. Adesso credo ancora di più nelle mie capacità, e soprattutto ho coronato il sogno di far suonare l’inno nazionale sul gradino più alto del podio con al collo una medaglia d’oro. Ringrazio tutto lo staff della Union Bari, la mia bellissima famiglia e il maestro Giovanni Gelao a cui devo questa grande passione».
E proprio l’attuale responsabile tecnico della Fijilkam Puglia è stato il primo a ricevere la videochiamata dalla campionessa europea non appena terminata la cerimonia di premiazione. «L’ho seguita in diretta streaming, ha vinto meritatamente. Sono ancora molto emozionato».