Di chi sarà la Via Crucis?
Mistero a Manduria: due bassorilievi ritrovati in un podere, è caccia al proprietario
La polizia indaga per rintracciare il proprietario delle due opere d'arte. Nessuno ne ha denunciato la scomparsa
MANDURIA - Un 88enne di Manduria ha rinvenuto due bassorilievi in terracotta raffiguranti immagini sacre e li ha consegnati alla Polizia di Stato per restituirli al legittimo proprietario. L’uomo ha raccontato ai poliziotti del Commissariato di Manduria di essere il proprietario di un fondo agricolo della zona e che, nel recarsi ad arare il proprio podere con l’aratro, ha notato sotto un albero, in prossimità della strada, un involucro. Dopo aver controllato, l’uomo ha scoperto che si trattava di due bassorilievi in terracotta delle dimensioni di circa 50 x 50 cm, raffiguranti immagini sacre. L’88enne, temendo che i bassorilievi potessero essere stati trafugati da qualche malfattore e poi nascosti nel suo terreno per essere recuperati successivamente, si è preoccupato di consegnare i manufatti al locale Commissariato di Polizia affinché venissero restituiti ai legittimi proprietari. Alla luce di quanto appreso, gli investigatori si sono adoperati per individuare il proprietario.
Al momento, secondo le indagini, nessuna parrocchia della cittadina tarantina ne ha denunciato la scomparsa e ora si cerca di capire come le due sculture siano approdate nell'agro di Manduria. Da qualche parte c'è una Via Crucis con due stazioni mancanti ma per ora nessuno ha denunciato il furto.
I poliziotti hanno quindi indirizzato le proprie ricerche presso gli istituti scolastici della zona, in quanto su entrambe le opere erano incisi oltre che il nome anche la classe dei presunti autori. Una volta entrati in contatto con la Dirigente Scolastica del Liceo Artistico “V. Calò” , che ha confermato che entrambe le opere erano state realizzate, diverso tempo addietro, da studenti del suo Liceo e che erano state donate a un ente sconosciuto. L'appello della polizia è direttamente rivolto al proprietario dei bassorilievi: chi sarà in grado di dimostrare il legittimo titolo, si potrà rivolgere al Commissariato di Manduria per le restituzione delle opere. Le indagini sono ancora in corso.