l'iniziativa
Bari, arriva la Befana al Giovanni XXIII: giocattoli e dolciumi ai piccoli. Decaro: «Scuola, pronti alla riapertura»
Nel corso della manifestazione è intervenuti anche l’assessore regionale alla Sanità Pierluigi Lopalco: «Aspettiamo l’evoluzione dei prossimi giorni»
BARI - «Ci aspettavamo un aumento dei casi nel periodo post natalizio, l’importante è che oggi abbiamo la certezza che con il vaccino, piano piano, interromperemo la catena del contagio. Un altro piccolo sforzo, so che è difficile perché siamo sfiniti da mesi di restrizioni, però se rispettiamo le indicazioni dei decreti, con il vaccino riusciremo a sconfiggere il virus. Un virus dal quale ci siamo solo nascosti nel 2020 perché era sconosciuto, subdolo, ma oggi abbiamo la possibilità di contrastarlo e forse il 2020 diventerà solo un brutto ricordo». Lo ha dichiarato il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, durante una iniziativa per la consegna di giocattoli e dolciumi ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari.
L'iniziativa di beneficenza è stata organizzata dall’associazione Impegno 95, da anni attiva presso il Giovanni XXIII, e dal Movimento Italiano Disabili in occasione dell’Epifania.
Sulla riapertura delle scuole «solo l'autorità sanitaria regionale può sapere» come procedere, perché «ha sotto controllo le indicazioni relative ai contagi all’interno dei plessi scolastici e nelle famiglie. Noi siamo pronti con le mense, con il trasporto scolastico, abbiamo assicurato il distanziamento con i nuovi banchi e le nuove aule costruite. Noi siamo pronti, quando decideranno di partire ci faremo trovare pronti», ha aggiunto il sindaco di Bari.
Gli ha fatto eco anche l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, anche lui presente alla manifestazione.
Sulle scuole «c'è stata una forte convergenza tra tutte le Regioni, tutti i governatori erano preoccupati per questa ripartenza post natalizia e il Governo, devo dire, che ci ha ascoltato» perché «è stata fatta una pausa di riflessione»: ha dichiarato Lopalco.
«Noi comunque abbiamo portato avanti un atteggiamento di maggiore prudenza - ha aggiunto facendo riferimento al provvedimento firmato ieri dal governatore Michele Emiliano che ha ordinato la didattica a distanza per tutte le scuole sino al 15 gennaio - aspettiamo l’evoluzione dei prossimi giorni e vediamo se le misure restrittive che sono state messe in atto durante le vacanze natalizie abbiano dato abbiano dato i loro frutti».