Inciviltà

Bari, l'acqua del mare è trasparente, ma sul fondale tra i rifiuti spunta anche un relitto

Graziana Capurso

Una passeggiata sul lungomare si trasforma in un riflesso di inciviltà

BARI - Cielo terso e mare limpido a Bari in questi ultimi giorni di febbraio, peccato che la bellezza della città non basta ad oscurarne l’inciviltà. Come mostrano le immagini, nelle acque antistanti il molo Sant’Antonio e nei pressi del Fortino, nel cuore della città vecchia, la trasparenza del mare restituisce alla vista dei passanti, come in un gioco di specchi riflessi, un estremo degrado. Così sott’acqua appare di tutto: dal relitto di una barca, passando per dei pneumatici abbandonati, tombini, cavi, cartacce, bottiglie, pezzi d’auto e carcasse di motorini. Abbandonati lì non si sa da chi né tanto meno da quanto tempo a sedimentarsi tra alghe e pesci. Un panorama che si mette in netto contrasto con la bellezza di Bari. Insomma in questi momenti il mare diventa uno specchio dove non è affatto piacevole ammirarsi, soprattutto se a specchiarsi sono i soliti incivili.

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