La notizia
Baia Verde, il lido si «allarga» senza permesso: multa da mille euro, sequestrati 10 ombrelloni e 37 lettini
Un'altra multa da 5mila euro a un cittadino extracomunitario per commercio abusivo su area pubblica
Nell’ambito delle strategie condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore della Provincia di Lecce, dr. Giampietro Lionetti, ha disposto un servizio straordinario di controllo del territorio nella mattinata di martedì 30 luglio, concentrato nelle località balneari di Lido San Giovanni e Baia Verde.
L’attività è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine, della Capitaneria di Porto e della Polizia Locale. L’obiettivo dell’operazione era quello di contrastare l’abusivismo commerciale e il mancato rispetto delle concessioni demaniali, in particolare su tratti di spiaggia libera dove si registrano spesso occupazioni non autorizzate.
Durante i controlli, sono state ispezionate diverse attività commerciali per verificarne la regolarità sotto il profilo delle licenze e delle autorizzazioni.
In particolare, presso un noto stabilimento balneare è stata accertata l’assenza di delimitazione dell’area in concessione, con una sanzione di 1.032 euro, oltre all’occupazione abusiva di una porzione di spiaggia eccedente rispetto a quanto autorizzato. Sono stati inoltre sequestrati 10 ombrelloni e 37 lettini posizionati senza alcun titolo abilitativo.
A Baia Verde, il dispositivo ha sequestrato materiale destinato alla vendita trovato in possesso di un cittadino extracomunitario, al quale è stata elevata una sanzione di 5.000 euro per commercio abusivo su area pubblica.
Nel complesso, l’attività ha portato all’identificazione di 105 persone e al controllo di 35 veicoli. L’operazione si inserisce nel piano di potenziamento dei controlli sul territorio in vista del picco della stagione estiva, con l’obiettivo di garantire legalità e sicurezza ai residenti e ai numerosi turisti presenti nella marina gallipolina.