Dopo capodanno

Botti inesplosi e pericolosi: ad Andria i sequestri della polizia locale

Bonificate due aree della città. Si cerca chi ha abbandonato le bombe carta con le immagini della videosorveglianza

ANDRIA - Polizia locale in azione dopo i festeggiamenti di Capodanno. Dopo i sequestri dei botti illegali trovati in possesso di minorenni, gli agenti hanno bonificato, insieme agli artificieri della questura di Bari, due aree della città trovando veri e propri ordigni non esplosi, insieme a fontane, magnum, rauti, candele magiche e bengala.

Gli agenti hanno rinvenuto vere e proprie bombe, create con barattoli di latta al cui interno era inserito un candelotto F4 più altra polvere, in modo da aumentarne esponenzialmente gli effetti. Adesso si stanno analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle zone in cui sono stati rinvenuti i botti per individuare gli autori.

Proseguono, inoltre, le indagini per identificare chi, con un ordigno esplosivo, ha causato danni ad una abitazione privata. Controlli straordinari che si aggiungono a quelli che hanno portato, negli ultimi giorni, agli arresti di un venditore di ordigni esplosivi che deteneva, all’interno del suo esercizio, 47 candelotti assimilabili a “bombe carta” per un totale di due chili.

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