Il fatto
Monopoli, mattinata da incubo: auto brucia all’incrocio, traffico in tilt
È accaduto tra via Vittorio Veneto e via Trieste. L’uomo alla guida è riuscito ad uscire in tempo dal veicolo prima che il fuoco si facesse strada nell’abitacolo
MONOPOLI - Per causa in via di accertamento, un’auto è stata avvolta dalle fiamme questa mattina, intorno alle 8, all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Trieste. Si tratta di un vecchio modello di Fiat Tipo. Fortunatamente illeso il conducente. Una signora ha segnalato al numero unico 112 l’emergenza.
Il conducente avrebbe visto del fumo uscire dal cofano. Poco dopo le fiamme hanno avvolto la parte anteriore dell’auto. L’uomo è riuscito ad uscire in tempo dal veicolo prima che il fuoco si facesse strada nell’abitacolo. Un forte odore di bruciato si è subito diffuso nell’area.
Sia l’ora e sia il punto dell’accaduto ha mandato in tilt letteralmente il traffico. L’incrocio, regolamentato da uno degli ultimi semafori rimasti, è fondamentale per la circolazione stradale in quanto a quell’ora c’è un grande viavai di bambini e lavoratori: infatti da un lato si trova il palazzo dell’INPS, dall’altro lato è in corso il mercato settimanale, che di fatto chiude molti accessi nella zona nord, in un altro angolo ci sono le scuole e in un altro angolo c’è l’edificio storico Villa Grazia. Ci sono anche abitazioni, un bar e imprese commerciali.
Questo insieme di elementi ha creato molti disagi all’autobotte dei Vigili del Fuoco di Monopoli che ha avuto notevoli difficoltà a raggiungere il luogo dell’incendio. Se a valle c’è il mercato che di fatto ha chiuso la strada, a monte la rotatoria che si collega con il resto della città e con via Trieste si è subito intasata, rendendo difficile l’accesso anche ai mezzi di soccorso.
Gli accessi sono subito stati bloccati e presidiati dalla Polizia Locale mentre i Vigili del Fuoco hanno domato le fiamme. I mezzi del soccorso ACI De Martino ha poi ripulito e ripristinato l’accesso all’area, recuperando l’auto che è stata portata in deposito.
Il traffico è poi tornato normale dopo oltre due ore.