Sono indeciso fra una Birkin e un uovo di Pasqua

In questi giorni scrollando qua e là Tiktok mi è venuta voglia di una Birkin di Hermes, una delle borse più ambite e costose al mondo. Non per me, sia chiaro, anche perché non potrei metterci un amico a quattro zampe come Irina Shayk nella sua nera di coccodrillo da 50mila euro. Vorrei acquistarla a “soli” 1500 euro, comprandola direttamente dalla fabbrica cinese, da uno dei link che stanno spuntando come funghi e che raccontano i costi reali (secondo i video) di una borsa di Hermes, realizzata con prezzi del 90% inferiori a quelle vendute negli store del marchio di moda oggi più quotato al mondo. Per poi rivenderla a prezzo maggiorato su Vinted e farci un piccolo guadagno. Il leggerissimo sospetto che fosse contraffatta viene dal fatto che il link rimanda l’acquisto sul sito AliExpress, “l’Amazon cinese”, di fianco ad un parasole per auto a 3,99 euro e a un tagliapeli schiena per uomo a 0.99 euro. La guerra dei dazi fra Stati Uniti e Cina apre la strada alle truffe e bisogna stare attenti anche ai rincari immotivati e alle speculazioni.

Dalla Puglia Natuzzi, fondatore e imprenditore dell’omonima impresa quotata in borsa a New York, invoca un’azione diplomatica a tutela della nostra industria italiana ed europea. Non solo grandi marchi e industria, purtroppo anche la tavola imbandita per Pasqua subirà rincari considerevoli: l’agnello costerà l’8% in più, le uova il 45%, il cacao nell’ultimo anno segna addirittura un aumento del 175%. Occhio a pensar bene, dunque, chi merita davvero l’uovo al cioccolato con sorpresa, perché la vera sorpresa la potreste avere voi alla cassa.

Il chilometro zero negli acquisti aiuterà sicuramente il pranzo di Pasqua e le grigliate di Pasquetta, ma attenzione a non esagerare: si al fruttivendolo di fiducia sotto casa, no al fai da te estremo del povero signore cinquantenne che mercoledì a Noci (Ba) è stato salvato dai vigili del fuoco dopo essere caduto in un dirupo mentre raccoglieva asparagi. Siamo d’accordo sulla prelibatezza dei prodotti della nostra terra, ma andare in missione tipo scalata del monte Everest per 2,50 euro di asparagi non vale il rischio della propria vita. Nonostante dazi, incertezza economica e geopolitica, speriamo di riuscire a preservare quel momento di condivisione in famiglia e con amici che è la Pasqua. E speriamo di ricevere almeno un uovo di cioccolato a testa: che dato il costo, quest’anno, come sorpresa, potrebbe avere proprio una Birkin di Hermes, quella originale.