Macabra scoperta
Santa Caterina: trovato cadavere di un uomo in mare. Si tratta di un 77enne di Parabita
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Il corpo, affiorato al largo, è stato recuperato dalla Capitaneria di Porto
SANTA CATERINA (NARDO') - Il cadavere di un uomo è stato trovato nelle acque di Santa Caterina di Nardò, in provincia di Lecce.
Sul posto ci sono i Carabinieri e gli uomini della Capitaneria di Porto. Il cadavere indossava un paio di boxer di colore rosso.
Il corpo, affiorato al largo e ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le forze dell'ordine sono al lavoro per capire di chi si tratti: probabilmente appartiene al pescatore di Porto Cesareo Luigi Peluso, disperso in mare durante una battuta di pesca dallo scorso 5 ottobre.
Questa ipotesi sarebbe però considerata residuale dagli investigatori in quanto pare che la permanenza del corpo in acqua sia recente e addosso al corpo è stato rinvenuto anche un telefono cellulare mentre quello di Peluso è stato trovato nella sua imbarcazione alla deriva. Infine non coinciderebbe neppure l’abbigliamento.
IDENTIFICATA LA VITTIMA
E’ stato identificato il cadavere rinvenuto in mare questa mattina tra Santa Caterina e Lido Conchiglie sulla costa ionica del Sud Salento. Si tratta di un uomo di 77 anni di Parabita. Il figlio ne aveva denunciato la scomparsa qualche ora prima del ritrovamento. Sul litorale poco distante è stata anche trovata l'auto dell’uomo. Sul corpo non sono emerse ferite.
Sull'accaduto indagano i carabinieri per accertare se si sia tratto di una tragedia causata da una caduta accidentale a mare o da un gesto volontario.