Dopo le cure
Parco del Basento, il volo della «libertà» di due falchi pellegrini
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Recuperati nei mesi scorsi sono stati curati nel Centro recupero animali selvatici
Due esemplari di falco pellegrino, recuperati nei mesi scorsi dalla Polizia locale del capoluogo e affidati alle cure del Centro recupero Animali Selvatici (Cras) del Parco di Gallipoli Cognato, sono stati liberati all’interno del Parco fluviale del Basento.
Hanno di nuovo spiccato il volo, un ritorno alla vita. Una rinascita che ha del simbolico per una città sempre più intenzionata a indossare consapevolmente la sua veste più bella, quella rispondente alla sua più naturale vocazione ambientalistica, nella rincorsa alla messa a punto, messa a sistema, della considerevole dotazione di parchi e aree verdi, patrimonio arboreo e faunistico, di cui dispone.
«E’ una cosa bellissima, non solo per il ritorno in libertà di due splendidi esemplari, un gesto importante già di per sé. Ma ancora più per il luogo scelto per questa operazione. I due rapaci – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del Comune di Potenza, Alessandro Galella, presente alla liberazione dei due falchi pellegrini - hanno spiccato il volo nel Parco fluviale del Basento, cuore naturale della città per troppo tempo sommerso dall’inquinamento e rimasto nascosto.
Un luogo che in passato è sempre stato molto frequentato dai potentini che negli anni ‘40-‘50 addirittura ci andavano per fare il bagno. Oggi per fortuna è un luogo che si sta risvegliando e riscoprendo. L’auspicio è che a spiccare il volo sia, anche, la nostra città con il suo sistema di parchi e aree verdi».