Musica e dintorni
Bari, pubblico in estasi per il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari e scatta anche la proposta di matrimonio
This browser does not support the video element.
Pienone al Palaflorio per la seconda tappa pugliese del tour della band: una scaletta di successi e fan in visibilio
BARI - Un successo dietro l’altro per la seconda delle due date baresi dei Pinguini Tattici Nucleari, che hanno scaldato ed emozionato il pubblico del PalaFlorio dopo i numeri trionfali del 2023 (si conta circa un milione di fan raccolti sotto il palco). Stadi, palazzetti: la band continua a macinare trionfi e continuerà a portare il «Non perdiamoci mica di vista - Fake news indoor tour» in giro fino al 29 maggio.
«Noi nasciamo come band live - commentavano Riccardo, Elio, Nicola, Simone, Matteo e Lorenzo all’inizio del tour - abbiamo imparato fin da ragazzini che il rito dei concerti è centrale per noi. È lavoro ma ti diverti».
E ieri sera a Bari un'altra tappa resa indimenticabile da un momento emozionante. Intorno a metà dello show l’attenzione del frontman della band Riccardo Zanotti è stata attirata da un gruppo di ragazzi con alcuni fogli in mano, chiedendo di dare a uno di loro il microfono in mano per qualche secondo. Il cantante ha accettato, si è avvicinato al «responsabile», che ha iniziato a cantare «L’emozione non ha voce» di Adriano Celentano, seguito a ruota dallo stesso Zanotti e da tutto il pubblico, per poi inginocchiarsi e chiedere la mano della fidanzata. Il «sì» è stato accolto da grandissime urla di approvazione, e lo stesso Riccardo ha chiuso l’intervento ridendo: «Celentano stasera si è beccato un po’ di Siae».
Non ci si ferma qui: per il 2025 sono già stati annunciati gli stadi con il giro dal titolo «Hello World» e ci saranno nuove canzoni, ma non solo.
Ciò che davvero sorpreso della band è però l'affiatamento, sul palco e non solo, tra loro e con i fan, che conoscono a memoria le numerosissime hit in scaletta: da «Scrivile scemo» e «Scooby doo» per chiudere con i brani che li hanno resi celebri al pubblico mainstream, «Ridere»e soprattutto «Ringo Starr». Pubblicò che, siamo sicuri, continuerà a seguirli ancora a lungo.
Ecco tutte le emozioni del concerto sold out nelle foto di Oronzo Lavermicocca.