In città
Taranto, l'annuncio in commissione: «Nuovo ponte girevole dopo i Giochi del Mediterraneo»
Di Gregorio (Pd): una struttura provvisoria solo per 30-45 giorni
I lavori di ammodernamento del Ponte Girevole inizieranno solo al termine dei Giochi del Mediterraneo. Che, come è ormai noto, si svolgeranno dal 21 agosto al 3 settembre 2026.
Lo ha annunciato ieri mattina, nell’ambito di una riunione convocata per un approfondimento con l’assessore Patronelli sulle linee bus veloci Brt, il presidente della commissione Assetto del territorio, Vincenzo Di Gregorio (Pd).
Dunque, se ne riparlerà tra più di un anno, non prima. Sul punto l’esponente della giunta Bitetti ha ricordato che «da quello che abbiamo appreso, la struttura verrà realizzata non sul posto ma in uno stabilimento industriale e verrà poi assemblata e sistemata, a Taranto, al posto dell’attuale ponte Girevole. L’obiettivo che fa da sfondo a questa scelta - ha aggiunto Giovanni Patronelli (Urbanistica) - è quello di ridurre novelmente i tempi di attesa per i cittadini. In questo modo, del resto, gli automobilisti dovrebbero essere costretti a far ricorso a un ponte provvisorio solo per 30-45 giorni». E ancora, l’assessore all’Urbanistica ha riferito ai componenti della commissione Assetto del territorio che «per salvaguardare gli aspetti storici legati a quello che, di fatto, è il simbolo della nostra città, probabilmente, dovremo anche individuare un sito che custodisca ed esponga al pubblico una parte dell’attuale struttura del “Girevole” che verrà smantellata per lasciare spazio a quella nuova, da costruire».
Il tema del (futuro) ponte si collega, inevitabilmente, alle Brt. E così, rispondendo a una domanda di Adriano Tribbia (Prima Taranto) l’assessore Patronelli ha confermato che i bus delle linee Brtr transiteranno dal... “ponte che verrà” ma ha ammesso anche che «durante i lavori non potranno certo utilizzare la struttura provvisoria e quindi, almeno in quel periodo, le Brt dovranno “spezzarsi” interrompendo il loro tragitto prima del ponte Girevole, per poi riprenderlo successivamente».
Inoltre, sempre nel corso della riunione svoltasi al secondo piano di Palazzo Latagliata, l’assessore Patronelli ha confermato ai consiglieri videocollegati da remoto una recentissima anticipazione della Gazzetta: rispetto al tracciato originario, non ci sarà più il doppio senso delle Brt (Blu e Rossa) lungo via Garibaldi, ma il percorso sarà quello attuale che prevede una corsia preferenziale su via Garibaldi in direzione Porto Mercantile e Tamburi e l’utilizzo della corsia lungo la “ringhiera” per i mezzi, invece, diretti verso il Borgo e gli altri quartieri cittadini. “La delibera con cui la giunta darà mandato alla direzione competente per modificare il tracciato originario delle Brt, limitatamente a via Garibaldi in Città Vecchia, è di fatto pronta, ma prima di approvarla sono in corso alcune valutazione tecniche. In questo modo - commenta l’assessore all’Urbanistica rivolgendosi alla commissione presieduta da Di Gregorio - non elimineremo più i circa 250 posti auto presenti lungo quest’importante via del nostro centro storico e non causeremo più gravi disagi e difficoltà ai commercianti che, in quel tratto di strada, hanno infatti diversi dehors in cui i loro clienti pranzano o cenano”.