Il progetto
Da Taranto parte la campagna di monitoraggio del Mediterraneo
Presentata la rotta 2025 dell’iniziativa promossa dal Centro Velico Caprera con «One Ocean Foundation»
TARANTO - Monitorare lo stato di salute del Mar Mediterraneo per promuovere iniziative di tutela e prevenzione dell'inquinamento dell’ambiente marino.
L’idea, partorita ormai 4 anni fa dal Centro Velico Caprera in collaborazione con l’associazione «One Ocean Foundation», si è consolidata negli anni come progetto di “citizen science” che ha preso il nome di «M.A.R.E», acronimo che sta per «Marine Adventure for Research and Education».
Il percorso del 2022 è stato dedicato allo studio del Mar Tirreno, quello del 2023 ha interessato Mar Ionio, Adriatico ed Egeo, nel 2024 la campagna di ricerca si è dedicata a Mediterraneo nord occidentale dalla Sardegna alle coste di Francia e Spagna.
Quest'anno invece il monitoraggio prevede con un percorso di 17 tappe, 1.800 miglia da percorrere in 10 settimane, che porterà il gruppo di ricercatori dalla base della Marina Militare di Taranto lungo le coste della Sicilia, della Grecia e della Turchia circumnavigando tutto il bacino adriatico.
Il catamarano è partito da Taranto, come due anni fa, e nel corso della navigazione un equipaggio di naturalisti e biologi raccoglierà campioni per analizzare la biodiversità marina e controllare l’inquinamento ambientale.
Il progetto «M.A.R.E.» è stato pienamente sposato da partner impegnati nella sostenibilità tra cui Shiseido, Yamamay, Fondazione Deutsche Bank Italia, Toio e Workness Club e da importanti istituzioni, come Marina Militare Italiana, Guardia Costiera e Regione Autonoma Sardegna.
L’iniziativa punta a restituire un quadro dello stato di salute del Mediterraneo attraverso una serie di indicatori fondamentali, come la presenza di inquinanti persistenti e metalli in traccia all’interno dello zooplancton (e quindi della catena alimentare) e la mappatura della biodiversità per mezzo dell’analisi del Dna ambientale.
Un protocollo scientifico a cui si sono negli anni aggiunti numerosi altri progetti di ricerca portati avanti da diversi Enti e Università.
Negli ultimi anni, il progetto ha totalizzato 199 giorni di navigazione per 4.795 miglia percorse, che hanno portato alla pubblicazione di 7 articoli peer reviewed e 16 progetti di ricerca. Nello stesso periodo sono saliti a bordo 396 persone tra ricercatori e ambassador e realizzati 33 eventi di divulgazione lungo le rotte percorse.