Verso le elezioni
Taranto al voto, i candidati in marcia
Bagno di folla per Tacente all’apertura della campagna elettorale: «Siamo all’inizio di una speranza». Bitetti inaugura il comitato e Lazzaro presenta la lista di FI
TARANTO - Sulle note di “Mondo” cantata da Cesare Cremonini, inno musicale alla vita, e tra i palloncini rossi e blu, colori simbolo della città di Taranto. È così che si è aperta ieri, nella piazzetta del ristorante Barbin, in via Principe Amedeo, la campagna elettorale del candidato-sindaco Francesco Tacente. Tutto, a cominciare dallo slogan, “Meglio Ta!”, riporta «all’inizio di una speranza condivisa grazie all’impegno di un’ampia coalizione che riunisce sette liste civiche». «Non ci sono bandiere politiche tra i nostri sostenitori - precisa subito Tacente - solo quella di Taranto, per la quale ci mettiamo in gioco per traghettare la nostra città fuori dalla tempesta, allontanarla da ogni forma di violenza, liberarla dall’inquinamento».
Non ha bisogno di presentazioni il candidato-sindaco, accolto calorosamente dalla folla che lo applaude. Ma lui lo fa ugualmente, proponendosi come «la novità di questa campagna elettorale». «Ho 42 anni - dice - sono un avvocato, sono sposato, e sono uno di quei tanti giovani costretti ad emigrare per poter studiare. Non tutti hanno avuto la fortuna di tornare ed è anche per questo che ho deciso di scendere in campo».
La coalizione attorno a Tacente mette insieme, oltre alle liste civiche, anche Riformisti-Psi e la Lega. «Cogliamo una sfida stimolante - prosegue il candidato-sindaco - appassionante. Lavorerò per i tarantini, per dar voce a chi non è mai stato ascoltato, per sostenere chi è rimasto disoccupato, per chi è stato costretto a partire». E poi, come accade a ogni campagna elettorale tarantina, il riferimento all’ambiente, l’impegno per la riconversione green dell’ex Ilva: «Saremo intransigenti sulla decarbonizzazione e sull’impatto sanitario dovuto all’inquinamento». In sintesi, tre i punti attorno ai quali Tacente gioca la sua partita alle prossime elezioni comunali: «Prendo l’impegno a favore di una Taranto più accogliente, sostenibile e smart». Non mancano neppure l’attenzione verso lo sport, da rilanciare come volano per tutta la città, e per la riqualificazione di Taranto Vecchia, di pari passo con la ripresa culturale del territorio, anche e soprattutto attraverso il recupero e la riapertura degli antichi palazzi storici, e la realizzazione dell’autonomia universitaria.
«Taranto - annuncia Tacente - deve diventare città europea da ogni punto di vista ed intercettare tutti i fondi possibili». Infine, l’innovazione e la tecnologia, il cui impiego resta finalizzato al bene cittadino: «Potenzieremo l’uso dell’Intelligenza artificiale al Comune, per incrementare i servizi e diminuire la burocrazia, riducendo allo stesso tempo gli sprechi».
E mentre Tacente, ricordando di essersi dimesso dalla presidenza del Cda del Ctp, il Consorzio dei Trasporti pubblici, fa un affondo contro chi «fa politica da trent’anni» e contro «i fantasmi del passato», dall’altra parte del Borgo, in via Di Palma 102, il candidato-sindaco Piero Bitetti inaugura il suo comitato elettorale e fa appello al fair play.
«Chiedo a tutti i candidati delle nostre liste - afferma Bitetti - di mantenere sempre il decoro nelle parole e nei comportamenti. Diamo insieme un esempio di fair play che possa ispirare le future generazioni. La nostra città merita una campagna elettorale basata su programmi, visioni e proposte concrete».
Punti di forza per Bitetti: pulizia, sicurezza e rilancio della città.
Intanto, in periferia, all’hotel Salina, in viale Unità d’Italia, il candidato-sindaco del centrodestra (ad eccezione della Lega) e di alcune liste civiche, Luca Lazzaro, ha presentato la lista di Forza Italia. «Partecipiamo a queste elezioni con un’idea chiara per lo sviluppo del territorio e con un governo del nostro stesso colore politico che non farà mancare il suo sostegno per le iniziative che si potranno intraprendere», annunciano il segretario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, il segretario provinciale di Taranto, Vito De Palma, e il segretario cittadino, Massimiliano Di Cuia.