L'incidente
Ancora sangue sulla SS100: schianto fra auto e tir all'altezza dello svincolo San Basilio: morti mamma e figlio di 12 anni. Il papà in codice rosso
L'impatto è avvenuto poco distante dal ristorante Sala Azzurra: sul posto carabinieri, vigili del fuoco e 118
TARANTO - Non si ferma il dramma sulla SS100: ennesimo incidente sulla statale nel Tarantino. Nell'impatto purtroppo hanno perso la vita una mamma e suo figlio di 12 anni mentre è in codice rosso al Santissima Annunziata di Taranto, in condizioni critiche, il padre. Ferito anche l’autista del camion, ricoverato all’ospedale di Castellaneta.
A quanto si apprende, dalle prime frammentarie notizie, lo schianto avrebbe coinvolto un'auto e un tir, all'altezza dello svincolo per San Basilio, poco distante dal ristorante Sala Azzurra.
Sul posto i carabinieri di Massafra, due ambulanze e i vigili del fuoco. Coinvolte nell'incidente diverse persone tra gli occupanti del veicolo e il conducente del mezzo pesante.
CHIUSA LA STATALE 100
La strada statale 100 “Di Gioia del Colle” è provvisoriamente chiusa a San Basilio (TA), a causa dell'incidente. Il personale di Anas è sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.
Secondo una prima ricostruzione, sembra che il tir, che viaggiava in direzione Taranto, si sia scontrato frontalmente con un Suv Ford che procedeva nella direzione opposta e a bordo del quale viaggiava la famiglia, originaria di Palagiano. L’impatto è stato violentissimo e si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre le due vittime dalle lamiere. Definite critiche anche le condizioni del conducente del Suv, di 37 anni, trasportato d’urgenza all’ospedale di Taranto.
LE REAZIONI
«Ancora un incidente mortale sulla statale 100, in uno dei tratti peggiori dell’arteria stradale. Madre e figlio di soli 12 anni perdono la vita in uno scontro fatale, in cui sono rimaste gravemente ferite altre due persone. Dall’inizio dell’anno abbiamo contato 9 vittime su questa strada maledetta e ad ogni incidente ci chiediamo cosa stiano aspettando al Ministero dei trasporti per fare ciò che la Puglia chiede da anni». Così Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito Democratico.
«C'è immediatamente bisogno - aggiunge - delle risorse necessarie per mettere in sicurezza la SS 100, soprattutto nella tratta in prossimità di Taranto, ed è inaccettabile che tante persone ogni anno paghino con la propria vita la sordità di certa politica».
«Tutta la mia solidarietà - conclude il deputato dem - va ai familiari delle persone coinvolte, nella speranza che queste drammatiche perdite riescano a toccare le coscienze di chi è chiamato a prendere decisioni di cui evidentemente non comprende l'importanza».
«Il dolore per le vittime del grave incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla strada statale 100 deve farci riflettere sugli interventi necessari ad evitare il ripetersi di simili tragedie». Lo affermano i consiglieri comunali di Taranto del gruppo Svolta Liberale Francesco Cosa, Mimmo Festinante, Walter Musillo, in merito al tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio sulla SS100 Taranto-Bari, in territorio di Mottola, in cui hanno perso la vita una donna di 41 anni, Inna Pavlolva Aprilova, originaria della Bulgaria, e suo figlio Alexander Pastore, di 12 anni, residenti a Palagiano. Il ragazzino giocava come portiere nelle giovanili di una società dilettantistica di Bari.
Madre e figlio si trovavano a bordo di una Kia Sportage che, per cause in corso di accertamento, si è schiantata contro un tir guidato da un 24enne, rimasto ferito, all’altezza dello svincolo per San Basilio, nei pressi dell’area di sosta della Sala Azzurra.
Il conducente dell’auto, un 37enne operaio dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, marito e padre delle due vittime, è stato trasportato in condizioni critiche all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.A ncora da chiarire le le cause dello schianto.
«Il tratto critico - aggiungono i consiglieri comunali - è quello che da Gioia del Colle conduce sino a Taranto, dove si verificano frequenti scontri frontali a causa dell’assenza di spartitraffico e troppo spesso si contano vittime. Eppure, è un momento in cui ci sono diversi fondi a servizio di grandi progetti, a partire da quelli del Pnrr». Gli esponenti di Svolta liberale rilanciano anche la proposta già avanzata dal consigliere regionale Renato Perrini di Fratelli d’Italia di "rendere gratuita l’autostrada Bari-Taranto nell’attesa del completamento degli interventi di messa in sicurezza».