Pugilato

La Quero-Chiloiro campione d’Italia e Taranto fa festa

[a. s.]

Lo scudetto del ring

TARANTO - È come lo scudetto del calcio. Solo che lo si conquista dentro un ring. A distanza di cinque stagioni dalla sua prima volta, la Quero-Chiloiro Taranto si laurea campione d’Italia della boxe su 3.221 società del Paese in lizza. «Questo è un risultato immenso, perché premia il nostro lavoro a favore del movimento, scoprendo e educando talenti che nella nostra storica palestra costituiscono un motore di aggregazione sociale» dichiara il responsabile tecnico del club jonico Cataldo Quero.

Il pugno al cielo tricolore della Quero-Chiloiro simboleggia il sacrificio che si perpetua da cinquantaquattro anni nella palestra via Emilia a Taranto, un’autentica gabbia di leoni, per alcuni dei quali è assicurata la gloria. Dal pioniere, il maestro benemerito Vincenzo Quero, cintura nazionale dei pesi Leggeri e vicecampione d’Europa negli anni Settanta, agli ultimi talenti sbarcati nel professionismo attraverso la divisa della Promo Boxe Italia. Fresco di «promozione» nel pugilato che conta è il già due volte campione italiano Assoluti, il superwelter Francesco Magrì. Purosangue tarantino...

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