Il caso
Impatto mortale a Taranto, giovani risultati positivi ad alcol e droga
I due giovani viaggiavano sul veicolo che alle prime ore del 16 ottobre ha impattato contro un'altra auto causando la morte di una donna di 73 anni
TARANTO - Sono risultati positivi ai test di alcol e droga i due giovani che viaggiavano sul veicolo che alle prime ore del 16 ottobre ha impattato contro un'altra auto causando la morte di una donna di 73 anni. È quanto emerso dalle analisi condotte subito dopo il ricovero dei due giovani che, insieme al conducente del mezzo su cui si trovava la donna, versano in gravi condizioni. La notizia potrebbe complicare in modo significativo la posizione dei due nell'inchiesta aperta dalla procura subito dopo l'incidente: toccherà al sostituto procuratore della Repubblica Marco Colascilla Narducci valutare gli elementi raccolti dai poliziotti e dal personale sanitario dell’ospedale e decidere se contestare o meno ai due l'accusa di omicidio stradale.
L'impatto fatale è avvenuto, come detto, ieri notte a Taranto, lungo la Statale 7ter che conduce a San Giorgio Ionico, nei pressi dello svincolo per il centro commerciale Porte dello Ionio.
Sono ancora tutte da chiarire le cause che hanno portato al tragico scontro: nell’incidente sono state coinvolte la Fiat Punto, su cui viaggiavano i due giovani che si stavano dirigendo verso San Giorgio Ionico, e la Seat Altea con a bordo marito e moglie che, stando a quanto appreso finora, pare stessero tornando da un viaggio.
In seguito al violento impatto, la coppia è stata sbalzata fuori dall’abitacolo: la donna, di 73 anni, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata da un’ambulanza del 118, ma è morta poco dopo il suo arrivo.
Restano intanto ancora gravi le condizioni del marito della vittima e degli stessi due ragazzi coinvolti nell’incidente, ricoverati nel nosocomio tarantino: per tutti i medici hanno accertato una serie di ferite particolarmente gravi al punto da riservare la prognosi.
Sul posto, pochi minuti dopo l’impatto, sono sopraggiunti i Vigili del fuoco e la Squadra Volante della Polizia di Stato che ha effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica e stabilire le eventuali responsabilità dei conducenti dei mezzi.