L'inseguimento
Spaccio in trasferta a Marina di Ginosa: tre lucani agli arresti domiciliari
Sono stati trovati in possesso di 290 grammi di hascisc e marijuana. Inutile il tentativo di fuga
GINOSA (Taranto) - Arrestati dai carabinieri tre spacciatori in trasferta. La scorsa notte, una pattuglia della Stazione carabinieri di Marina di Ginosa, durante il servizio, ha bloccato due 28enni e un 23enne, tutti di origine lucane, presunti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Arma hanno notato i tre, fermi in auto, in una zona del comune ionico poco illuminata. Alla vista dei carabinieri i ragazzi hanno cercato di scappare verso il centro ma sono stati raggiunti e bloccati dai militari.
Controllati, sono state rinvenute, ben occultate in una fessura praticata nella spugna dell’imbottitura dei sedili anteriori dell’auto, due buste in cellophane, contenente complessivamente circa 290 grammi di marijuana ed hashish. Nel corso del controllo inoltre, uno dei ragazzi, nel tentativo di eludere gli operanti, ha lanciato il proprio cellulare dal finestrino dell’auto, che i militari hanno recuperato.
I tre ragazzi sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, agli arresti domiciliari.