Lotta alla droga

Taranto, sorpresi a spacciare cocaina: in arresto zio e nipote

Redazione online

Il giovane fungeva da “vedetta”, avvisando lo zio dell’arrivo dei clienti o dell’eventuale sopraggiungere delle Forze dell’Ordine e si occupava anche di riscuotere il denaro

TARANTO - Zio e nipote, rispettivamente di 45 e 29 anni, entrambi pregiudicati, sono stati colti in flagranza di reato mentre spacciavano cocaina. Per questo la polizia di Taranto li ha arrestati. 

Da alcuni giorni i poliziotti avevano avviato una complicata attività di monitoraggio dei comportamenti dei due uomini, sospettati di aver organizzato, presso il domicilio del 45enne, una frenetica attività di spaccio.

Il giovane fungeva da “vedetta”, avvisando lo zio dell’arrivo dei clienti o dell’eventuale sopraggiungere delle Forze dell’Ordine e si occupava anche di riscuotere le somme di denaro; mentre il 45enne forniva materialmente la dose di cocaina, prelevandola da una cisterna del cortile interno dello stabile.

Il primo controllo dei Falchi ha permesso di recuperare una modesta quantità di denaro e, nel cortile interno, come già accertato dall’attività investigativa, sotto la cisterna, è stata recuperata una busta di plastica con all’interno 33 dosi preconfezionate di cocaina per un peso complessivo di circa sette grammi.

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