In appello
Taranto, morte on. Franzoso travolto da cancello: ridotte condanne
La sezione distaccata di Taranto della Corte d’Appello di Lecce ha parzialmente riformato la sentenza di condanna a carico di due imputati
La sezione distaccata di Taranto della Corte d’Appello di Lecce ha parzialmente riformato la sentenza di condanna a carico di due imputati accusati di omicidio colposo in relazione all’incidente costato la vita all’onorevole Pietro Franzoso, all’epoca deputato di Forza Italia, travolto da una cancellata il 6 settembre del 2011 e morto in ospedale dopo due mesi.
Il collegio di giudici ha ridotto l’entità della condanna nei confronti del fornitore (da 2 anni a un anno di reclusione) e dell’installatore (da un anno e 4 mesi a otto mesi) del cancello che uscì dai binari finendo addosso al parlamentare. L’incidente avvenne nell’azienda di famiglia, a Torricella. I due imputati sono stati assolti dalla violazione della norma in materia di sicurezza.
Secondo l’accusa, il cancello non era stato installato a regola d’arte per la mancanza di sistemi frenanti e di fine corsa. La corte ha confermato la provvisionale di 150mila euro nei confronti dei familiari di Franzoso, costituitisi parte civile.