taranto

Ilva, Landini (Cgil): è un errore chiudere

 «Siamo contro la contrapposizione tra lavoro e ambiente, contro il ritenere che la soluzione sia la chiusura Ilva». Lo ha detto Maurizio Landini, segretario nazionale della Cgil, parlando a Bari dell’Ilva di Taranto.

«È un errore chiudere l’Ilva e nel ribadirlo noi non vogliamo lasciare le cose come stanno. Con gli investimenti - ha spiegato Landini - si possono usare le migliore tecnologie possibili per produrre acciaio senza che nessuno si ammali. È possibile usare i soldi sequestrati ai Riva ed i miliardi di investimenti che l'acquirente si è impegnato a fare per realizzare quello che sino ad ora non è stato fatto, come - ha aggiunto Landini - la copertura dei parchi minerari o la verifica sul possibile impiego del gas. Tutto quello insomma che - ha sostenuto Landini - può far diventare l’Ilva l’acciaieria più avanzata tecnologicamente in Europa. Non è facile, non è un percorso breve ma, è un obiettivo da raggiungere»."Chiudere - ha concluso - vorrebbe dire perdere posti di lavoro e non avere più le risorse e i soldi per bonificare il territorio di Taranto».

Privacy Policy Cookie Policy