Dopo il gesto contro il ct
Figc: «Atto irriguardoso» Pellè fuori dalla Nazionale
ROMA - Costa caro a Graziano Pellè il gesto di stizza avuto ieri sera nei confronti del ct Ventura quando lo ha sostituito nel corso della gara tra la Nazionale italiana e la Spagna: il centravanti è stato infatti escluso dagli azzurri in vista della partita di domenica contro la Macedonia. Pellè, cui viene contestato un «atto irriguardoso» nei confronti del tecnico Giampiero Ventura, non è salito sul pullman che ha portato gli altri azzurri a Vinovo, dove è in programma oggi una seduta di allenamento, e tornerà immediatamente a casa.
In Nazionale ci sono valori e comportamenti da condividere e rispettare: questo in sintesi quanto afferma un comunicato della Figc. Il ct Gian Piero Ventura, d’intesa con la FIGC, si legge nella nota «ha deciso di escludere» Pellè dalla lista dei convocati per la gara con la Macedonia in programma domenica a Skopje, «per il comportamento irrispettoso tenuto al momento della sostituzione» durante la gara di ieri con la Spagna. «Far parte della Nazionale comporta infatti la condivisione di valori e l’assunzione di atteggiamenti consoni alla maglia azzurra, a cominciare dal rispetto nei confronti dello staff, dei compagni di squadra e dei tifosi. Il calciatore farà ritorno oggi nel proprio club di appartenenza».
Questa notte erano arrivate le scuse via social da parte del centravanti della nazionale. «Eh si!!Purtroppo, mi capita nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile, nei confronti del mister in primis e di riflesso ai miei compagni, che hanno sempre dimostrato di avere dei valori importanti all’interno di un fantastico gruppo ITALIA nel quale facciamo parte. Come ogni errore grave si subiscono sempre delle conseguenze. Ed è giustissimo che io mi prenda delle responsabilità sull'accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti».