Pallavolo

Taranto accarezza l’impresa: duello a distanza con Siena volley

Emiliano Fraccica

Un punto da difendere e due battaglie all’orizzonte. La città scende... sotto retesuperlega

TARANTO - Le ultime due gare per restare aggrappati al sogno salvezza, due match che valgono una stagione. La Gioiella Prisma Taranto si prepara a vivere gli ultimi due impegni di Superlega, ben sapendo di essere padrona del proprio destino. Il punto di vantaggio sul Siena è un’enormità se visto al netto di una stagione in cui ionici e toscani hanno collezionato ben poche gioie, ma rappresenta un infinitesimale scarto se si considera che anche un set vinto in più può fare la differenza.

16 punti per la Prisma, 15 per Siena, che nel recupero di sabato scorso ha dovuto cedere il passo in casa ai campioni d’Italia in carica della Lube Civitanova. Ora due finali per ciascuna, una in casa e l’altra in trasferta (la Gioiella Prisma Taranto ospiterà al PalaMazzola la schiacciasassi Perugia per poi giocare l’ultima a Milano, Siena invece prima accoglierà la WithU Verona, poi sarà ospite del Monza), partite che possono modificare la classifica quel tanto che basta per finire davanti all’altra «di corto muso».

Il finale di stagione assumerebbe i contorni del thriller se dovessimo pensare a un arrivo di Taranto e Siena a pari punti. Il primo discrimine, secondo le regole della Superlega, è quello dei match vinti, ma qui siamo già in pareggio: Taranto e Siena, infatti, per 5 volte sono uscite vincitrici in campionato. Il secondo criterio è quello del quoziente set, ovvero il rapporto fra set vinti e persi; qui Taranto è davanti con 26 parziali portati a casa e 50 lasciati all’avversario, e con un quoziente pari a 0.52; Siena invece ha vinto meno set (23) e ne ha persi di più (51), attestandosi sullo 0.45.

Qualora, incredibilmente, ci fosse ulteriore parità si andrebbe ad analizzare il quoziente punti, cioè il rapporto tra punti realizzati e punti subiti. Anche qui, al momento, i rossoblù sono avanti: la squadra di coach Di Pinto ha messo a segno 1.679 punti e ne ha subiti 1.761, per un rapporto di 0.95, mentre invece i senesi hanno meno punti all’attivo (1.545) e più subiti (1.775), e detiene il rapporto più basso del campionato con 0.87. La compagine tarantina non deve certo stare a guardare i freddi numeri: la preparazione in palestra va avanti, nel mirino c’è la sfida contro la Sir Safety Perugia, formazione che viaggia in solitaria al comando della classifica con 0 sconfitte e 59 punti. Ma nel volley mai dire mai…

«Partita fondamentale - ammette Aimone Alletti, centrale della Gioiella Prisma Taranto -, ci stiamo allenando a modo. Sarà un’altra battaglia dopo la sfida di Siena, e avremo bisogno di tutto l’aiuto del pubblico del PalaMazzola per guidarci contro un’avversaria che sembra non avere punti deboli. Noi ci stiamo preparando ma anche la città, vedendo i dati dei biglietti, non è da meno».

«Vogliamo arrivare in buona condizione a quelle che si preannunciano come le due settimane più importanti dell’anno - fa eco il palleggiatore Francesco Cottarelli -. Quella con Perugia sarà una gara bella, che giocheremo col cuore, e l’appello naturalmente è per i tifosi, di riempire gli spalti del nostro palazzetto e spingerci set dopo set».

Appuntamento a domenica alle 18, per l’ultima al PalaMazzola di questa stagione 2022/23. Due ore e mezza dopo sarà la volta di Siena, che ospiterà gli scaligeri della WithU. In caso di vittoria di Taranto e di sconfitta dei toscani, la permanenza in Superlega sarebbe cosa fatta. A scenari invertiti, rossoblù ultimi, ma con ancora una possibilità. Con lo stesso risultato, tutto rinviato all’ultima gara con Taranto a Milano e Siena a Monza. In 22 chilometri scarsi si passerebbe dalla gioia sfrenata alla delusione cocente.

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