Rai Storia
I militari italiani internati dai nazisti nei lager tedeschi
Dimenticati a lungo dalla storiografia e dalla memoria collettiva, gli internati militari italiani - gli Imi - trovano oggi uno spazio di racconto e riflessione. Erano i soldati che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, rifiutarono di combattere per i nazifascisti e pagarono quel «no» con la deportazione nei lager tedeschi. Centinaia di migliaia di uomini vissero la fame, i lavori forzati, l’isolamento, ma conservarono una dignità che li rese testimoni di un’altra resistenza, silenziosa e non armata.
Dal 2025 il 20 settembre è divenuto data ufficiale della «Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda guerra mondiale». Rai Cultura la ricorda con una programmazione speciale. La giornata di oggi si apre alle 8.50 su Rai Storia con Chi disse «no». Gli internati militari italiani, con lo storico Luciano Zani, e prosegue alle 18.35 con la puntata di Inimitabili dedicata a Giovannino Guareschi. Alle 19.20, sempre su Rai Storia, Annalena Benini racconta la vicenda di Alberto Pepe e i 44 eroi di Unterlüss-Teramo nella serie Pietre d’inciampo. Alle 20.30, ancora su Rai Storia, spazio a «Passato e Presente»: Paolo Mieli e la storica Chiara Colombini ricostruiscono il dramma degli Imi, uomini ridotti alla fame e spinti a collaborare con la Repubblica Sociale, che al ritorno in patria conobbero silenzio ed oblio. Gran finale di giornata alle 23 su Rai Storia con il docufilm Ho scelto la prigionia di Francesco Conversano e Nene Grignaffini: la storia degli internati rivive attraverso i 450 scatti clandestini del tenente Vittorio Vialli, reportage unico in tutta Europa.