Rai Storia
La vicenda vera di una fuga in Italia dall’Afghanistan
"Il cielo è mio" è il primo lungometraggio documentario di Naseri, completato nel settembre 2023. Il film racconta la storia del forzatamente migrante Aziz
A seguito della caduta del governo afgano nel 2021, Aziz, un insegnante d’arte, viene evacuato con la sua famiglia da un’operazione militare speciale avviata dal Ministero della Difesa Italiano. È tale l’incipit del film Il cielo è mio, in onda stasera alle 22.45 in prima visione assoluta su Rai Storia, per il ciclo «Documentari d’autore».
Il 45enne regista regista curdo-iraniano Ayoub Naseri, che dopo la laurea in Arte a Teheran si è laureato in tv, cinema e new media allo Iulm di Milano, con questa sua opera firma il ritratto di una famiglia che arriva in Italia e viene accolta nell’Abbazia di Mirasole, un monastero del XII secolo.
Il cielo è mio è il primo lungometraggio documentario di Naseri, completato nel settembre 2023. Il film racconta la storia del forzatamente migrante Aziz. Il documentario esplora il dolore di Aziz per la perdita della patria e il desiderio di costruire una nuova vita per suo figlio disabile, Erfan, che trova conforto nella spiritualità del luogo.
La pellicola ha ricevuto numerosi riconoscimenti al Festival Visioni dal Mondo 2023, dedicato a Franco Scaglia, per la rappresentazione poetica del legame tra padre e figlio segnati dalla guerra; la menzione speciale della giuria studenti nella categoria «New Talent Opera Prima» sempre al Festival Visioni dal Mondo 2023; ed è stato il miglior documentario al Festival Internazionale del Cinema Sociale Tulipani di Seta Nera 2024 per l’approccio poetico e delicato nel raccontare una storia difficile. Questa pellicola documentaristica è stata distribuita da Notturna Film, casa di produzione fondata dallo stesso Naseri.