Tv8
«Le otto montagne» racconta la bellezza di una amicizia nutrita dall’attrazione per le vette
Un film sull’amicizia e sul grande potere attrattivo della montagna. Si tratta di Le otto montagne (2022), adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2017 di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega nel 2017), diretto da Felix van Groeningen, con interpreti Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi, Elena Lietti, Elisabetta Mazzullo e Lupo Barbiero. Vincitore del prestigioso premio della giuria al 75º Festival di Cannes il film, inoltre, ha vinto quattro David di Donatello, tra i quali quello per il miglior film. Le otto montagne viene proposto questa sera alle 21.30 su TV8.
La vicenda ruota attorno a Pietro (Luca Marinelli), un bambino cresciuto in città che trascorre le sue estati nella baita di famiglia situata nel villaggio di Graines, in Val d’Ayas. Durante queste vacanze, Pietro fa la conoscenza di Bruno (Alessandro Borghi), un pastore che in mezzo ai monti ci vive tutto l’anno con gli zii, con il quale nasce una profonda amicizia. Bruno gli apre le porte alla bellezza della montagna e alla vita semplice, ma faticosa, dei montanari. Durante l’infanzia e l’adolescenza, i due amici vivono molte avventure insieme tra le montagne, ma con il passare del tempo le loro strade si separano: Pietro ritorna in città per proseguire gli studi e intraprendere una carriera, mentre Bruno rimane legato alla montagna, diventando una guida alpina. Col passare degli anni, Pietro sente un richiamo sempre più forte verso la valle e la vita autentica che essa offre. Alla fine, decide di abbandonare la città per trasferirsi definitivamente in montagna, ristabilendo il legame con Bruno e riscoprendo sé stesso e la sua vera vocazione.