Rai Storia
«Che magnifica impresa» è raccontare l’Italia del lavoro con tutti i suoi protagonisti
L’Oceano Indiano segnato dall’Amerigo Vespucci costituisce l’incipit di «Che magnifica impresa», il nuovo programma di Rai Cultura con Mario Sechi in onda da oggi alle 21.10 su Rai Storia.
Sei appuntamenti per scoprire, dice il giornalista e conduttore, «una magnifica impresa, quella di un paese che ha creato e continua a creare un’idea che affascina tutto il mondo: l’Italia. L’Italia del lavoro che produce bellezza e benessere. L’Italia dei motori, delle navi, dell’energia; l’Italia dei grandi architetti, l’Italia della pasta». Storie impreziosite dalle immagini delle Teche Rai che si intrecciano con quelle attuali e con gli incontri di Mario Sechi, in studio, con i protagonisti delle sei puntate: donne e uomini che hanno fatto e fanno «impresa», in campi che vanno dalla grande industria alla tradizione manifatturiera e che contribuiscono alla crescita del Paese.
A partire dall’industria navale, il programma ripercorre la storia della navigazione italiana moderna, dai cantieri storici dell’800 fino al Rex, il transatlantico italiano realizzato dall’Ansaldo nel 1931 e vincitore del Nastro Azzurro; e ancora, dalle splendide turbonavi del dopoguerra alle attuali realizzazioni nell’ambito dello yachting e delle navi da Crociera. Senza dimenticare l’Amerigo Vespucci (1931), la più bella nave scuola di tutti i tempi, orgoglio della Marina militare e della cantieristica italiana, come ricorda - in collegamento dall’Oceano Indiano - Tommaso Faraldo, il comandante in seconda del veliero. Un racconto di mare, navi e uomini al comando.