Punti di vista
Il Carnevale, tra visioni e maschere, c’era una volta e c’è ancora oggi
E' un mondo in cui le fiabe resistono, evolvono, rivelano allegoricamente la realtà. E a Putignano ogni maestro cartapestaio si è fatto scrittore oltre che artigiano
C’era una volta e c’è ancora. Un mondo in cui le fiabe resistono, evolvono, rivelano allegoricamente la realtà. «L’evoluzione della fiaba» è il tema del Carnevale di Putignano di quest’anno, per il quale ogni Maestro Cartapestaio si è fatto scrittore oltre che artigiano.
L’idea nasce dal presupposto che i maestri siano veri e propri registi, che tengano tra le loro mani le sorti di un intero film che si realizza attraverso la scenografia, i movimenti, i costumi, il trucco, la musica, le luci, il montaggio e, ovviamente, la sceneggiatura.
Scrivere è quindi l’atto iniziale, quello che abbraccia l’ispirazione e ne modella la visione.
Situazione iniziale, complicazione, sviluppo della vicenda e finale; come ogni fiaba che si rispetti anche quelle originali (che possono reinterpretare fiabe storiche o moderne) scritte dai maestri cartapestai stanno in questa struttura di quattro movimenti, una danza di quattro stagioni che assomiglia a quella della vita di ognuno di noi e che nasconde al suo interno un tesoro a forma di morale o di insegnamento.
La guerra in Ucraina, la parità di genere, l’immigrazione, la storia del Carnevale stesso, la pandemia, la mala politica, le fake news, l’avidità e il potere, il bene e il male, la propaganda populista, il peso della tecnologia e dei social nella nostra vita, sono i temi che costituiscono l’impalcatura delle sette narrazioni abbinate ai sette carri che sfileranno nuovamente oggi pomeriggio alle 15.30 attraversando un sipario di luci a ribadire la commistione di arti propria di questa edizione.
Le fiabe si intitolano La rotta dei merli, De-sidera!, Odessea, La fenice e l’ordine delle donne, C’era una volta un re…, E vissero tutti felici e… connessi, Attenti al loop! e diventeranno una pubblicazione editoriale in forma di libro e di audiolibro, a ribadire l’attenzione verso l’inclusività di questa edizione del Carnevale nella quale sono anche presenti interpreti LIS durante le sfilate.
Usare la leggerezza per esprimere la complessità del nostro vivere, sognare, ridere. Gli ingredienti per una fiaba lunga seicentoventinove anni.