Diossina, Regione vara legge Opposizione si è astenuta
Il governo ha sottolineato che la piattaforma di riduzione delle emissioni è stata realizzata da esperti e non era possibile ipotizzare alcuna modifica, perchè di difficile praticabilità. Il governo ha assunto l’impegno di valutare la possibilità di reperire le risorse utili al potenziamento delle attività del dipartimento di prevenzione della Asl di Taranto e per la realizzazione di opere e infrastrutture per il risanamento e la bonifica ambientale complessiva della città di Taranto.
“So che il voto favorevole al ddl potrebbe rappresentare un vulnus per la mia candidatura alla presidenza della provincia di Taranto - ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Nicola Tagliente - ma se ciò dovesse avvenire, io ribadisco ancora di più la mia scelta che è una scelta senza se e senza ma, perchè preferisco la tutela della salute dei miei concittadini”. Anche il consigliere Donato Salinari (Fi) ribadisce il suo voto favorevole (“mi auguro che da qui possa partire il risanamento per la mia città”), così come Antonio Scalera (“con questa legge si è scritta una pagina importante nella storia di Taranto”).
Il consigliere Gianfranco Chiarelli invece ha preferito abbandonare l’aula al momento del voto dichiarandosi insoddisfatto per il mancato accoglimento degli emendamenti. “Ringrazio tutti i consiglieri per questa importante giornata per la Puglia - ha detto il presidente della giunta regionale Nichi Vendola concludendo i lavori - ma ringrazio in particolare i consiglieri dell’opposizione Tagliente, Salinari e Scalera che hanno dato il loro voto favorevole. Insieme abbiamo scritto una pagina molto dignitosa del consiglio”. Anche l’assessore al bilancio Michele Pelillo ha espresso il suo compiacimento per il voto favorevole dei consiglieri di minoranza, in particolare “una calorosa stretta di mano” al consigliere Tagliente.
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