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Puglia, il governatore uscente Michele Emiliano: «Sarò in giunta? Che io sappia, non lo so»
Emiliano glissa sull’inserimento nella squadra di Decaro, ma rivela: «Ci sentiamo per le crisi industriali». Il governatore uscente ha partecipato allo scambio di auguri con i dipendenti della presidenza: «Ora che sono libero dalle precedenti vesti, vedrete che farò...»
Alla domanda “presidente, sarà ancora in giunta?”, Michele Emiliano ha atteso alcuni secondi prima di rispondere. Il tempo di rispolverare un aneddoto dei tempi in cui era in prima linea contro i clan. “Come diceva Domenico Capriati interrogato da un pm, “che io sappia, non lo”. Ecco, non so nulla”. Il presidente uscente della Regione ieri mattina era proprio nella sala giunta, seduto al tavolo di radica dove solitamente si riuniscono gli assessori. La risposta, che ha alimentato qualche sorriso in sala, racconta bene l’impasse che c’è sul futuro del magistrato in aspettativa. L’accordo con Elly Schlein per un riconoscimento nel prossimo esecutivo c’è, secondo molte fonti, ma il neogovernatore Antonio Decaro non ne ha mai fatto cenno pubblicamente.
I contatti tra i due leader, però, sono costanti. E la risposta che dà Emiliano sul punto è eloquente anche dei possibili sviluppi futuri della loro relazione politica: “Ci sentiamo quotidianamente, per fronteggiare le vertenze industriali e difendere i posti di lavoro a rischio in Puglia”. E l’ipotesi di un assessorato che tenga insieme il dossier Taranto e le crisi occupazionali sparse nelle sei province è una di quelle sul tavolo di Decaro, in queste ore alle prese con un focus sulle agenzie e sulle partecipate, nelle quali andrà a rafforzare i controlli e la trasparenza su spesa, assunzioni e appalti.
Emiliano, dopo la conferenza stampa sulle risorse nazionali ed europee per umanizzare le vite dei disabili nelle case popolari, affiancato da Piero De Nicolo, ha partecipato...