La curiosità

Con l’ora solare mezzo milione di pugliesi rischiano notti insonni: ecco i cibi che aiutano a dormire

Una serie di consigli per combattere i problemi di sonno con un “menu anti jet lag da cuscino”

Il ritorno dell’ora solare – con le lancette spostate indietro di sessanta minuti – non porta solo un’ora di sonno in più, ma anche qualche nottata agitata per i circa 500mila pugliesi che soffrono di insonnia. A lanciare l’allarme è Coldiretti Puglia, secondo cui il cambio di orario può scatenare sintomi come ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare.

Ma il segreto per contrastare il cosiddetto “jet lag da cuscino” non è nei farmaci: è nel piatto.

Coldiretti ricorda infatti che una corretta alimentazione può favorire un adattamento più dolce al nuovo ritmo biologico. Promossi pane, pasta, riso, lattuga, radicchio, aglio, formaggi freschi, uova sode, latte caldo e frutta dolce – tutti alimenti che stimolano il rilassamento e migliorano la qualità del sonno.

Da bandire invece i piatti troppo elaborati o ricchi di spezie come curry, pepe, paprika e dado da cucina, insieme a snack salati, conserve e cibi in scatola, che possono rendere più difficile addormentarsi. Niente caffè, tè, cioccolato o superalcolici: la caffeina e l’alcol peggiorano il riposo e aumentano i risvegli notturni.

Nel suo vademecum del sonno sereno, Coldiretti indica anche i cibi “amici della serotonina” – il cosiddetto ormone del buonumore – come pasta, riso, orzo e pane, ricchi di triptofano, oltre a legumi, pesce, uova e formaggi freschi.

Tra le verdure, spiccano lattuga, radicchio rosso, aglio, zucca, rape e cavoli, dalle proprietà rilassanti naturali. E prima di dormire, il rimedio più semplice resta sempre lo stesso: un bicchiere di latte caldo, che aiuta a calmare stomaco e mente.

Ultimo consiglio per addormentarsi con il sorriso? Concedersi una tisana dolcificata con miele o un piccolo dessert: dolcezza, relax e addio al “jet lag da cuscino”.

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