il personaggio
«The Resurrection» cerca ancora casa: giorni pugliesi per Mel Gibson tra Gravina e Gallipoli
Il prossimo agosto il regista torna dietro la macchina da presa. In pole position, tra le location favorite in cui sarà ambientata la pellicola, figurano Matera, Ginosa e Altamura
GRAVINA – “The Resurrection of Christ” cerca ancora casa. Dopo la prima tappa a Gravina, risalente a settembre scorso, lo “svitato” sergente Martin Riggs della saga poliziesca Arma letale è tornato in città; Mel Gibson, scortato dalla sua troupe, è stato accompagnato dal personale del Consorzio turistico “Gravina in Murgia” in visita all’habitat rupestre e alla piccola, ma graziosa chiesa “Santa Maria degli Angeli”. Il prossimo agosto, infatti, l’attore statunitense, regista (tra i tanti Braveheart), produttore cinematografico, sceneggiatore e doppiatore, 21 anni dopo l’uscita de “La Passione di Cristo”, tornerà dietro la macchina da presa per dirigere il sequel dal titolo "La resurrezione di Cristo". In pole position, tra le location favorite in cui sarà ambientata la pellicola, figurano Matera, Ginosa e Altamura. Una la domanda che circola febbrile in città: a Gravina sarà riservata qualche scena del secondo capitolo del kolossal?
Intanto, nei giorni scorsi l'attore è stato pizzicato anche a Gravina in Puglia. Gibson ha alloggiato in hotel 5 giorni, tra momenti di lavoro e attimi di relax.