I dati

Ai turisti piace tanto la Puglia settembrina: cresciute le presenze e il numero di strutture

Marisa Ingrosso

Bari «la principessa bianca d’Italia», come la definisce un viaggiatore straniero. Però quanta immondizia e pochi taxi da e per l’aeroporto

La piattaforma ufficiale (depositata presso il Ministero dello Sviluppo Economico) per la gestione dell’imposta di soggiorno lo certifica: ai turisti piace la Puglia settembrina.

Armati di giacca a vento e scarpe comode i visitatori si godono città e paesini senza stress e magari riescono anche a usare il costumino da bagno, approfittando del generoso sole dorato di fine stagione. Molti vengono attratti dal tango perfetto, l’abbinamento di impegni di lavoro e svago, una modalità di vivere l’esperienza viaggio in cui spicca il capoluogo di regione, con il suo hinterland. Dal 2 settembre (data della nostra ultima rilevazione, di cui vi abbiamo dato conto sul giornale del 3 settembre; ndr), a ieri, secondo PayTourist le presenze sono state 240.167. Per la precisione, il 2 settembre avevano raggiunto quota 1.378.490 e ieri erano 1.618.657. Ad accogliere queste persone sono state 3.169 strutture registrate, ben 64 in più rispetto a quelle che c’erano un mese fa.

Le recensioni lasciate sul sito Paytourist.com sono 1.908 e sono molto buone, sviluppano una media di 4.30 su un totale di 5 stelle.

Bari «la principessa bianca d’Italia» come la definisce un turista straniero, ha però margini di miglioramento «potrebbe essere ancor più rivalutata. maggiore pulizia delle strade, contaminate da immondizia continua, figlio di una popolazione non curante del proprio territorio; maggiore sicurezza, delinquenza seppur non evidente in superficie, esiste ed è ben radicata. L’incuria del verde e delle zone periferiche è usuale..... una città meravigliosa, con poco orgoglio del proprio potenziale». E si fanno notare anche i commenti negativi circa i collegamenti da e per l’aeroporto con attese anche di «per un taxi da aeroporto a centro città all’una di notte», scrive Lambertus K.

Anche Monopoli è stata molto apprezzata: le strutture ricettive hanno raggiunto quota 1.815 (1.300 appartamenti per la locazione breve) e le presenze sono arrivate a 755.589 (erano 625.074), cioè ben 130.515 in un mese. La bellissima Polignano a Mare resta l’unica città pugliese ad aderire a PayTourist che, con apprezzabile trasparenza, mette in evidenza l’ammontare della tassa di soggiorno incassata: fino a ieri 768.901 euro. Le strutture sono 1.097, sei in più rispetto al 2 settembre, e le presenze, che erano 335.440 un mese fa, hanno ora raggiunto quota 414.766.

Sono state 43.559 in un mese le presenze nella spettacolare Alberobello che continua a mantenere un gradimento di 4,60 su 5.

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