Verso il voto

Europee, Tajani capolista di FI e gli azzurri in Puglia scelgono i 3 candidati

Per il parlamento di Bruxelles scende in campo il senatore Marti (Lega). Sul fronte opposto per ora c’è solo l’ufficialità di Decaro (pd)

PUGLIA - Dalle 8 alle 20 di oggi e dalle 8 alle 16 di domani 22 aprile - informa il Viminale - potranno essere depositati presso il ministero dell’Interno i contrassegni con i quali saranno distinte le liste dei candidati alle prossime elezioni europee, in programma sabato 8 e domenica 9 giugno. I contrassegni depositati saranno esposti in apposite bacheche collocate al piano terra del Viminale. Per la successiva presentazione delle liste dei candidati, invece, ci sarà tempo fino la primo maggio.

Intanto cominciano ad affiorare i primi candidati pugliesi alle elezioni europee sotto le insegne di Forza Italia (e non solo) dopo che lo stesso segretario di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani si è detto pronto a candidarsi alle Europee come capolista di FI in quattro circoscrizioni, tutte dunque, tranne le Isole.

«Abbiamo bisogno di una Europa più efficace ed efficiente, in grado di centrare gli obiettivi utili per suoi cittadini. Quindi più Europa, ma che funzioni meglio. Puntiamo al 10% dei voti perché Forza Italia è l'unico partito percepito dagli elettori moderati come un movimento responsabile e capace, che può ricevere fiducia anche dai disaffezionati alla politica, da chi si è rifugiato nell'astensionismo in attesa di una proposta che lo possa rappresentare», così il vicepremier Antonio Tajani durante la riunione della segreteria di Forza Italia che ha preceduto il Consiglio nazionale del partito a Roma, all'hotel Parco dei Principi.

«Tajani sarà capolista alle europee per Forza Italia e per noi è motivo di grande orgoglio: la sua è una decisione che qualifica la nostra proposta per le europee e rende l’Italia protagonista in Europa», ha detto il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis. «La Puglia darà il suo contributo con tre candidati forti, autorevoli e di assoluta qualità schierati al fianco di Antonio Tajani. Si tratta di Paolo Dell’Erba (54 anni, imprenditore, consigliere della Regione Puglia e coordinatore provinciale di Foggia di FI), di Laura De Mola (54 anni, imprenditrice, capogruppo al Comune di Fasano e coordinatrice provinciale di Forza Italia di Brindisi), di Marcello Vernola, 63 anni, avvocato cassazionista e docente di Diritto Ambientale, già parlamentare europeo di Forza Italia e presidente della Provincia di Bari. A loro va un grande in bocca al lupo: è un appuntamento elettorale fondamentale per il partito e per il Paese e tutti noi, dirigenti e militanti, saremo in prima linea per il miglior risultato di Forza Italia e per proseguire nel solco della visione del nostro Presidente Berlusconi».

Dopo la nota del commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, gli ha fatto eco Marcello Vernola che ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee del prossimo giugno nella circoscrizione Sud: «È con immenso piacere ed orgoglio che accetto la sfida della candidatura sotto le insegne di Forza Italia. Un impegno che mi vedrà in prima linea nella circoscrizione Sud, al servizio del mio partito e per mettere a disposizione dell’intero Meridione tutte le competenze acquisite nel mio percorso di vita politica e professionale nonché, da ex parlamentare europeo, la conoscenza della macchina Ue in cui sono determinato a portare la visione di un’Italia moderna, veloce, sempre più protagonista. Ringrazio il mio segretario nazionale, Antonio Taiani, e il segretario regionale Mauro D’Attis per la fiducia riposta nella mia persona. Forza Italia saprà fare la differenza, con la stessa forza, concretezza e voglia di dare un futuro al nostro meraviglioso Paese che ci ha lasciato in eredità il nostro straordinario fondatore, Silvio Berlusconi, che lo ha amato profondamente».

Tra i pugliesi che correranno alle europee c’è anche il senatore Roberto Marti, segretario regionale della Lega che ha incassato l’appoggio dell’Udc di Massimo Cassano.

Non scenderà in campo, invece, il ministro degli Affari europei, delle politiche di Coesione, del Sud e del Pnrr, Raffaele Fitto che è stato chiaro: «Non scenderò in campo perché ho una serie di impegni di governo com’è noto, che sono molto complessi».

Sul fronte opposto, invece, nelle file dl Pd c’è per il momento solo il sindaco di Bari, Antonio Decaro. La conferma della sua candidatura per il parlamento di Bruxelles, ricordiamo, è arrivata nei giorni scosri a Potenza nel corso della campagna elettorale per le regionali di Basilicata a sostegno del candidato del campo democratico Piero Marrese( Pd), per il quale era arrivato in terra lucana anche il segretario nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein.

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