Il focus

In Puglia mancano fisioterapisti, ma la graduatoria sta per scadere

Gianpaolo Balsamo

Il rischio di non essere assunti si avvicina per i vincitori dell’ultimo concorso. Berloco: la Regione convochi gli ordini provinciali

PUGLIA - Sono quelli che «abbracciano» il paziente, che condividono la sua malattia, il suo dolore e, ogni giorno, il loro compito è «curare» con le mani quella persona, quel bimbo, quell’adulto, quell’anziano che si affidano alle loro cure con speranza e gratitudine.

Sono i fisioterapisti, gli operatori sanitari indispensabili per la tutela della salute di ciascuno individuo. Ma, purtroppo, nonostante i fisioterapisti siano la terza professione sanitaria per numero, dopo medici e infermieri, e la prima nell’ambito della riabilitazione in senso stretto, la loro presenza si è ridotta al lumicino nelle strutture pubbliche della Puglia. Nelle aziende sanitarie pugliesi, dal Gargano sino al Salento, infatti, tutti i servizi di riabilitazione lavorano sottonumero e, nonostante dal mese di ottobre 2022 esista una graduatoria regionale con oltre 200 fisioterapisti tra idonei e vincitori effettivi (di un concorso le cui prove si volsero a maggio 2022) pronti a prendere servizio, solo una ottantina sono stati chiamati. I restanti continuano a rimanere inattivi in quella graduatoria che, tra qualche mese, scadrà. Quei fisioterapisti non vengono assorbiti nelle strutture sanitarie pubbliche a causa del tetto di spesa che impedisce di assumere il personale sanitario.

«Esatto. Le Asl pugliesi - spiega Giacoma Gialia Berloco, presidente dell’Ordine fisioterapisti Bari-BAT e Taranto - ci hanno confermato la necessità di personale che, come per gli infermieri, purtroppo non può essere soddisfatta per i tetti di spesa limitati imposti alla Regione. Con i colleghi presidenti interprovinciali pugliesi (Angelo Scrimitore dell’Ordine di di Brindisi e Lecce e Giulio Conticelli dell’Ordine di Foggia) stiamo da tempo gridando a gran voce l'importanza dell’assunzione di chi ha vinto il concorso prima della scadenza della graduatoria che avverrà ad ottobre di questo anno, fra soli 7 mesi».

«I fisioterapisti - aggiunge la Berloco - costituiscono la parte preponderante all’interno dell’area della riabilitazione. In Italia ci sono all’incirca 72mila fisioterapisti (in Germania sono oltre 90mila), in Puglia sono circa 5mila ma la stragrande maggioranza sono fisioterapisti liberi professionisti, non sono dipendenti pubblici. Da qui deriva la incapacità di molte Regioni di sopperire alle richieste della popolazione e le liste d’attesa si allungano. Della popolazione italiana, il 44,9% ovvero più di 27 milioni di persone, necessita di interventi riabilitativi, in particolar modo quelli relativi alla fisioterapia.

Per quanto riguarda la gerontologia, la nostra società va incontro ad una elevata popolazione di anziani e, dunque, i numeri statistici aumentano (gli over 65 e gli over 80) ma abbiamo, anche, una grande popolazione di bambini che hanno bisogno di cure riabilitative e fisioterapiche in particolare».

Presidente Berloco, la Regione Puglia cosa ha fatto per soddisfare le richieste riabilitative da parte della popolazione locale?

«La Asl Bari con il concorso del 2019 ha assunto una grossa fetta di fisioterapisti anche se il problema delle liste d’attesa non è stato scongiurato così come altrove e così come in tutte le branche della sanità. La Asl Taranto è quella che soffre un po’ di più dal punto di vista della carenza di fisioterapisti. C’è bisogno di altro personale ma, anche, di dare più importanza al ruolo della riabilitazione e di rivedere il sistema per quanto riguarda la riabilitazione che, proprio perché va incontro alle esigenze di numerosi pazienti cronici, andrebbe strutturata diversamente per garantire una continuità assistenziale ospedale-territorio».

Di cosa si occupa il fisioterapista?

«Non si occupa solo della riabilitazione ma, anche, della prevenzione, di tutta quella branca che è la palliazione e la riabilitazione oncologica dove siamo molto carenti soprattutto sul territorio. Il fisioterapista può occuparsi della valutazione di quelli che sono i bisogni riabilitativi di un paziente cronico stabilizzato. Noi fisioterapisti puntiamo sempre a migliorare la condizione del paziente o, quanto meno, a impedire che si possano avere ulteriori regressioni».

Le vostre interlocuzioni con la Regione Puglia?

«Ci sono dei tavoli tecnici istituiti in Regione (quello permanente sulle linee di indirizzo in riabilitazione, un tavolo tecnico sulle professioni sanitarie, ecc) ma è necessario discutere con la parte politica e istituzionale di quelle che sono le criticità della nostra professione e di come potrebbero essere risolte. Bisogna attribuire il giusto ruolo alla riabilitazione e alla fisioterapia in particolare. La figura sanitaria del fisioterapista è complessa e completa da un punto di vista di fabbisogno riabilitativo. Chiediamo, pertanto, di incontrare con urgenza il governatore Emiliano, l’assessore Palese e il direttore del Dipartimento salute, Vito Montanaro per discutere su quelle che sono le problematiche e come poterle risolvere».

Fenomeno fisioterapisti abusivi

«È un serio problema che, come Ordine, stiamo mo monitorando costantemente. Occorre distinguere l’abusivo che non è iscritto all’Ordine professionale che è però passibile penalmente alla stessa stregua dell’abusivo puro che non ha il titolo di fisioterapista e che non può esercitare la professione. Una verifica su chi non è iscritto all’ordine è stata fatta con gli enti pubblici. Sui liberi professionisti non siamo in grado di verificarli tutti. L’abusivo danneggia l’immagine del fisioterapista e, d’altra parte, chi sfora nelle competenze del fisioterapista pur avendo il titolo, si troverebbe a gestire situazioni di cui non è competente con ripercussioni sul paziente. Il cittadino prima di sottoporsi ad un trattamento fisioterapico po' chiedere allo specialista se è iscritto all’ordine. In alternativa esiste un motore di ricerca nazionale a cui il cittadino accede e inserisce nome e cognome per verificare se è un fisioterapista certificato»

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