L'intervista

Covid e «furbetti», parla Lopalco: «Hanno messo a rischio la salute loro e degli altri»

Massimiliano Scagliarini

L’ex assessore ed epidemiologo che ha guidato la campagna vaccinale nel pieno della pandemia: questa gente mi fa compassione. Irregolarità? È sempre possibile, ma sono una minoranza

BARI - «Non ne ho mai saputo nulla. Ma tutti gli aggiornamenti sono loggati ed è sempre possibile risalire a chi ha fatto la registrazione». Pierluigi Lopalco, professore universitario, all’epoca dell’emergenza covid era assessore regionale alla Salute e ha coordinato la campagna vaccinale in cui la Puglia è stata ai vertici nazionali per percentuali di copertura: da epidemiologo è soprattutto uno scienziato dei numeri. «Durante quei mesi - ricorda - sono stato sentito come testimone in Procura sui cosiddetti furbetti, ma questa storia dei falsi vaccini mi pare l’esatto contrario».

E che commento le viene di fare?

«Che mi dispiace per loro. A me queste persone fanno compassione. Non capisco perché rischiare la propria vita e rischiare di diffondere il covid in casa: hanno truffato il prossimo, certo, ma soprattutto hanno messo a repentaglio sé stessi e i propri cari»...

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