sanità
Regione Puglia recupera 10mila interventi e 89mila esami
I dati diffusi al termine dell’incontro tecnico con il ministero della Salute, Mef e Agenas
BARI - «La Puglia raggiunge i target prefissati sul recupero delle liste d’attesa e supera la percentuale stimata in fase di programmazione per il 2022 nelle prestazioni ospedaliere e nella specialistica ambulatoriale». Lo annuncia la Regione Puglia al termine dell’incontro tecnico con il ministero della Salute, Mef e Agenas convocato per il monitoraggio del IV trimestre anno 2022 previsto dalla legge sul Piano di recupero per le liste d’attesa. «La Regione Puglia - si legge in una nota - ha ottenuto una valutazione positiva unanime da parte dei Ministeri e dell’Agenas». Nel IV trimestre per quanto attiene i ricoveri ospedalieri ne sono stati recuperati 9.992, il 41% delle prestazioni indicate nel nuovo piano operativo di recupero. Una cifra che sommata ai precedenti trimestri si traduce nel 100% di prestazioni recuperate in lista al 01.01.2022, pari a 24.463.
Analogo discorso vale per la specialistica ambulatoriale (prime visite e visite di controllo, chirurgia). Il numero di prestazioni di specialistica ambulatoriale recuperate nel corso del IV trimestre è stato di 89.251, ovvero il 34% del totale, che sommata ai precedenti trimestri si traduce nel 70% da recuperare nel corso del 2022, che era stato quantificato in 261.909 prestazioni. «Ai tecnici regionali - ha dichiarato0 Vito Montanaro, direttore del dipartimento Salute - va la gratitudine per il lavoro svolto, l'impegno della Regione Puglia è quello di migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria pugliese al fine di garantire nel migliore dei modi la corretta erogazione delle prestazioni ai cittadini».
«Nei giorni scorsi - ha concluso l’assessore alla Sanità, Rocco Palese - la Giunta regionale ha approvato un nuovo piano di recupero delle liste d’attesa, a dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione della Regione Puglia su un tema così rilevante».