Il caso

Indagine «dossier vip»: a rischio processo Laudati, già procuratore di Bari

Si parla di «consultazione di informazioni compulsiva» per acquisire elementi poi finiti in articoli di stampa

Rischiano il processo per avere messo in piedi una sistematica ricerca abusiva, su varie banche dati, ai danni di esponenti di primo piano del mondo della politica e delle istituzioni. La Procura di Roma ha chiuso le indagini per 23 persone tra cui l’ex finanziere Pasquale Striano e l’ex sostituto procuratore della Dnaa, Antonio Laudati. L’atto, che di norma precede la richiesta di rinvio a giudizio, è stato notificato anche a tre giornalisti. Nel documento di chiusura dell’indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe De Falco, i pm di piazzale Clodio affermano che siamo in presenza di «consultazione di informazioni compulsiva» per acquisire elementi poi finiti in articoli di stampa...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy