L'intervista
«L’autonomia sarà solidale: addio scontro Nord-Sud». Emiliano: nostro ricorso utile a far valere la Costituzione
«Il ministro Calderoli può leggere il mancato referendum come vuole, ma una cosa è certa: la sua legge è inapplicabile a causa del massiccio e irreversibile effetto demolitorio prodotto dalla sentenza della Consulta»
Presidente Michele Emiliano, torna d’attualità la discussione sull’autonomia regionale: il mancato referendum è letto e interpretato dal ministro Roberto Calderoli come una vittoria. Come stanno le cose?
«Il ministro Calderoli può leggere il mancato referendum come vuole, ma una cosa è certa: la sua legge è inapplicabile a causa del massiccio e irreversibile effetto demolitorio prodotto dalla sentenza della Consulta. Proprio usando le parole della Corte costituzionale, il regionalismo su cui dibattere non è un “regionalismo duale” come quello ideato da Calderoli, in cui tra una regione e l’altra esistono paratìe stagne e divisioni, bensì un regionalismo cooperativo che deve sempre perseguire la solidarietà tra lo Stato e le regioni e tra le regioni stesse, senza minare l’unità giuridica ed economica della Repubblica e l’eguaglianza dei cittadini nel godimento dei diritti, nonché l’effettiva garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, e quindi la coesione sociale e l’unità nazionale quali capisaldi irrinunciabili»...
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