il fatto

Nel Potentino la denuncia degli animalisti contro la festa patronale: «Buoi feriti e allo stremo, non è tradizione ma violenza»

«Uno risultava ferito a una gamba e sanguinante, una manifestazione folkloristica non può giustificare tutto ciò»

A Castelsaraceno una festa popolare prevede il trascinamento di un enorme tronco di legno da parte di buoi lungo un percorso montano. LNDC Animal Protection non ci sta e denuncia la tradizione: "Gli animali coinvolti sono stati costretti a uno sforzo eccessivo attraverso l’uso di fruste e strumenti coercitivi, fino a evidenti condizioni di prostrazione fisica e psicologica. Uno dei buoi, in particolare, risultava ferito a una gamba e sanguinante, mentre tutti mostravano segni di stress e nervosismo al termine dell’evento".

“Non esiste tradizione che possa giustificare la sofferenza animale,” dichiara Piera Rosati, Presidente nazionale di LNDC Animal Protection. “Costringere animali a trascinare carichi pesantissimi in salita, sotto frustate e per ore, è una forma di violenza che offende la dignità degli animali e il senso stesso di una società civile.” La manifestazione è in programma anche per le date dell’8 e del 15 giugno, e per questo LNDC Animal Protection ha formalmente scritto al Sindaco del Comune di Castelsaraceno e al Presidente della Pro Loco, inviando una richiesta urgente di sospensione immediata dell’evento e annunciando che, in caso di reiterazione, verranno intraprese azioni legali nei confronti di tutti i soggetti coinvolti.

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