viabilità
Potenza-Melfi, Basentana e fondovalle del Sinni tra le strade più pericolose
Riunione dell’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali presieduto dal Prefetto Campanaro
Riflettori accessi su incidentalità e sicurezza stradale, progetti educativi e campagne di sensibilizzazione. Ad andare in scena l’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali che, presieduto dal Prefetto Campanaro, si è riunito nella Sala Italia del Palazzo di Governo. Introducendo i lavori dell’Osservatorio, il Prefetto Campanaro ha presentato le novità più significative della legge di modifica del Nuovo Codice della Strada. La riunione è, quindi, entrata nel vivo con l’analisi dei dati statistici forniti dall’Ufficio Area Sud di Istat relativi al fenomeno dell’incidentalità stradale in provincia di Potenza.
Le prime tre cause di incidentalità rilevate dall’Istituto di ricerca sono tutte riconducibili ad un errata condotta di guida: distrazione, eccesso di velocità, mancato rispetto delle regole della precedenza. A queste si aggiungono le criticità legate alle carenze infrastrutturali nella rete viaria della provincia; quindi la mappatura delle strade più interessate dal fenomeno. In pole position tra le strade in cui si verificano gli incidenti più gravi, la SS 407 Basentana, il Raccordo Autostradale Sicignano-Potenza (RA5), la SS 658 Potenza-Melfi, la SS 598 Fondovalle dell’Agri e la SS 653 della valle del Sinni. Nel 2023, il costo dell’incidentalità stradale con lesioni alle persone è stato stimato in circa 130 milioni di euro (242 euro pro capite) per la Basilicata;
Il Prefetto ha poi fornito uno spaccato sul 2024, illustrando i dati estratti dall’ applicativo “INC” del Ministero dell’Interno, la nuova banca dati che consente di disporre in maniera speditiva dei dati più aggiornati relativi agli incidenti stradali, inclusi quelli con soli danni alle cose. Si tratta di un serbatoio popolato “in tempo reale” con inserimenti della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri e delle Polizie Locali. I dati “INC” relativi ai primi dieci mesi del 2024 restituiscono un trend tendenzialmente in media con l’anno precedente:
“Dal Report di Istat relativo al 2023 viene fuori che la nostra provincia non fa eccezione rispetto al complessivo quadro nazionale, con un aumento in provincia di Potenza degli incidenti del +4,3% e dei feriti del +9,9%, rispetto all’anno precedente. I dati di quest’anno, elaborati con il nuovo applicativo INC del Ministero dell’Interno, dicono poi che, nei primi 10 mesi, la media degli incidenti giornalieri è pari a 2,88 e quella dei feriti è pari a 1,85. Sono numeri ancora alti che ci impongono di non abbassare la guardia, stimolando l’Osservatorio prefettizio a mettere in campo iniziative destinate a dare un significativo impulso all’educazione stradale”, ha affermato il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro nell’analizzare i dati sull’incidentalità con gli altri componenti dell’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali. Uno strumento utile anche per programmare gli interventi di messa in sicurezza delle strade da parte degli enti preposti: dall’Anas alla Regione; dalla Provincia al Comune.