IL DOPO VOTO

Basilicata, FdI: «Partita aperta per candidato governatore del 2014»

Redazione online

Il coordinatore regionale del partito vincente alle elezioni Quarto: «Ma non è ancora tempo di fare valutazioni». Bardi: «Convinto della collaborazione con gli eletti»

«La partita è aperta ma non è questo il tempo di fare valutazioni di merito»: così, a Potenza, il coordinatore regionale della Basilicata di Fratelli d’Italia, Piergiorgio Quarto, ha risposto a una domanda dei giornalisti sulla possibilità di proporre un candidato governatore alle elezioni regionali in programma nel 2024. Il centrodestra, con il presidente Vito Bardi (vicino alle posizioni di Forza Italia) è alla guida dalla Basilicata del 2019.

Stamani, Quarto ha tenuto una conferenza stampa con i tre parlamentari di Fratelli d’Italia eletti in Basilicata (sui sette in totale): il senatore Gianni Rosa e gli onorevoli Salvatore Caiata e Aldo Mattia. «Ora - ha evidenziato Caiata, riconfermato a Montecitorio - è finito il tempo delle polemiche e delle parole. Questo è il tempo del fare, del buongoverno per la nazione e per la nostra regione». Rispondendo alle domande sull'eventualità di avere una postazione di Governo per un rappresentante lucano, Caiata ha sottolineato che «noi non abbiamo chiesto e non chiederemo alla presidente Giorgia Meloni postazioni. Siamo interessati solo a lavorare per il bene dell’Italia». Tornando sulla situazione politica alla Regione Basilicata, Quarto ha evidenziato che c'è bisogno di «un cambio di passo». Nella giunta lucana, Fratelli d’Italia è rappresentata da due assessori (Cosimo Latronico all’Ambiente e Alessandro Galella alle Attività produttive). E Rosa - che è stato assessore per tre anni nella prima giunta Bardi, dal 2019 al 2022 - ha detto "di non provare rancore» nei confronti del governatore, «ma di essere solo preoccupato per gli ultimi due anni di legislatura e per le tante cose che ci sono ancora da portare a termine».
Mattia, laziale d’origine, ha sottolineato che «in questa campagna elettorale ho dovuto continuamente rispondere alle domande sulla mia non lucanità: in questi ultimi cinque anni, da direttore regionale della Coldiretti, ho vissuto in e per la Basilicata e la mia intenzione per i prossimi cinque anni è di vivere ancora al servizio della Basilicata».

Intanto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nel fare gli auguri ai sette parlamentari eletti in regione, ha detto che spera ed è convinto «di una costante e proficua collaborazione. La riduzione del numero dei parlamentari, confermata da un referendum cui dissero 'sì' oltre il 75 per cento dei lucani, da una parte riduce la rappresentanza dei territori ma dall’altra dà un ruolo di maggior peso ai singoli deputati e senatori».

«La tutela degli interessi territoriali in Parlamento e al Governo - ha aggiunto Bardi - diventa così una responsabilità ancora maggiore e per questo motivo la Regione Basilicata ha la necessità di un dialogo sempre più efficace con tutti i sette eletti in Basilicata, di maggioranza e di minoranza. Le fisiologiche divisioni e le differenti appartenenze devono venire meno quando si discuterà delle scelte strategiche per il futuro dei nostri territori e per questo motivo la collaborazione istituzionale da parte dell’ente Regione sarà sempre totale. Auguri e buon lavoro nell’esclusivo interesse della Nazione e dei lucani» ha concluso.

Privacy Policy Cookie Policy