Dialoghi
«Sette meno dieci»: dal Salento al web la rassegna di libri, musica e attualità
In programma anche incontri con la giornalista Giovanna Pancheri e la presentazione del nuovo libro di Federico Mello
Informazione e media in primo piano. È tutto pronto per le nuove tre puntate di «Sette meno dieci», la rassegna web ideata dall’associazione Diffondiamo Idee di Valore in collaborazione con Conversazioni sul futuro, Io non l’ho interrotta e Coolclub e condotta dall’imprenditrice sociale Gabriella Morelli e dal giornalista Pierpaolo Lala. Ogni martedì dalle 18,50 (le sette meno dieci del titolo) in diretta sulle tre pagine Facebook e sul canale YouTube di Conversazioni sul futuro, si parla di libri, diritti, musica, attualità, storie e molto altro: ognuna di queste tre puntate si apre con un aggiornamento su «Free Patrick Zaki, prisoner of conscience», edizione speciale del concorso internazionale di comunicazione sociale «Poster For Tomorrow».
Si parte oggi con il libro «Unframing-Come difendersi da chi può stabilire cosa è rilevante per noi» di Antonio Pavolini (Ledizioni). L’autore, analista dell’industria dei media, uno dei primi podcaster e blogger italiani, dialogherà con Donata Columbro, giornalista e socia fondatrice di Dataninja, e Bruno Mastroianni, filosofo, giornalista, consulente per i social media di alcune trasmissioni Rai. L’industria dell’informazione, e più in generale quella dei contenuti, si trova costretta a obbedire a un vincolo di business che sta producendo danni irreparabili: la necessità di attrarre i nostri occhi (e liberare i nostri dati) verso la pubblicità. Ciò condiziona in modo decisivo la scelta dei temi da approfondire e il frame con cui vengono narrati i fatti. Perché giornalisti, comunicatori e le altre figure di intermediazione culturale non rispondono più alla loro missione pubblica?
Il 19 gennaio sarà la volta della prima presentazione di «Compagni! Il romanzo del congresso di Livorno» di Federico Mello, in uscita per Utet. Il giornalista leccese, che nel corso degli ha lavorato ai programmi di Michele Santoro, al «Fatto Quotidiano» e a «Ballarò» su Rai 3, e ora è nella redazione di «Zapping» su Radio 1. L’autore, che pubblicato vari libri di inchiesta, dialogherà con la giornalista Sonia Pellizzari e con il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. Mello racconta un momento cruciale, troppo spesso imprigionato nella mitografia, in cui si confondono interessi personali e differenti visioni politiche, errori di valutazione e intuizioni in anticipo sul corso dei tempi. Il momento in cui la sinistra italiana si divise, per la prima, proverbiale volta. Ci sono tutti i protagonisti dell’epoca: il giovane Antonio Gramsci, convinto che la rivoluzione sia alle porte; il carismatico Filippo Turati, leader delle forze socialdemocratiche; il focoso Nicola Bombacci, amato dalla base militante; l’incerto Giacinto Menotti Serrati, che cerca una mediazione tra le forze in campo.
Ultimo degli appuntamenti di gennaio è la presentazione del volume «Rinascita americana-La nazione di Donald Trump e la sfida di Joe Biden» della giornalista Giovanna Pancheri (Sem). Quanto i diritti individuati dai Padri Fondatori trovano spazio nell’America di oggi? Cosa lascia Donald Trump in eredità a Joe Biden? Pancheri, corrispondente dagli Usa dal 2016 per Sky Tg24, negli ultimi anni ha percorso la nazione in lungo e in largo realizzando preziose, toccanti e alle volte incredibili interviste di prima mano, da quella al leader del Ku Klux Klan, che sostiene l’irragionevole teoria della sostituzione etnica, al racconto di un giornalista di Tijuana dei narcotunnel scavati sotto al muro del confine.